Tar Lombardia: 'Scia necessaria per svolgere l’attività di sala giochi'
Il Tar Lombardia conferma il divieto di svolgere l’attività di sala giochi dopo l'annullamento della Scia per mancata conformità urbanistica dei locali.
"Presupposto per la regolarità della Scia è senz’altro costituito dalla conformità urbanistica ed edilizia dei locali nei quali si vuole esercitare l’attività. Tanto premesso, dalla documentazione versata in atti risulta chiaramente la mancanza dei presupposti urbanistici ed edilizi per poter legittimamente svolgere l’attività di sala giochi, atteso che, come ammesso dalla stessa ricorrente (doc. n. 9), la situazione attuale dei locali non era conforme al titolo abilitativo di cui all’autorizzazione edilizia n. 159/90 del 17 dicembre 1990".
Lo ricorda il Tar Lombardia nel respingere il ricorso di una società di gioco contro il Comune di Bussero (Mi) per l'annullamento dell'ordinanza dirigenziale con la quale è stata ingiunta alla ricorrente la "cessazione immediata dell'attività di sala giochi" e di una serie di atti con cui è stata diffidata alla prosecuzione dell'attività nonché dell'avvio di procedimento diretto all'annullamento di ufficio della Scia.