Tassa 500 milioni: nessuna sospensiva dal Tar, rimane la scadenza del 31 ottobre
Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso delle società concessionarie che chiedevano la sospensione della norma.
Roma - Con un'ordinanza il Tar del Lazio ha respinto la richiesta di sospensiva presentata dai concessionari di slot e vlt sulla cosiddetta tassa da 500 milioni. Rimane quindi in vigore la norma e con essa la scadenza del 31 ottobre entro la quale saldare la seconda tranche di pagamenti per un importo totale di 300 milioni. Il tribunale capitolino ha quindi legittimato la misura prevista dalla Legge di Stabilità per il 2015 che impone il versamento annuale - per 5 anni - di un contributo di 500 milioni da parte della filiera degli apparecchi come riduzione degli aggi per gli operatori. Nell'ordinanza emessa dai giudici della Seconda sezione del Tari, viene specificato come "Non sussistono i presupposti per accogliere la nuova domanda cautelare" perché le società ricorrenti "non hanno esaustivamente dimostrato che la riduzione dei compensi avrebbe un’incidenza sul suo equilibrio economico complessivo tale da mettere a rischio la sua operatività nelle more della definizione del presente giudizio".