Zapponini (SgI): 'Gioco pubblico, ritrovare unità e visione comune'
Al convegno di Acmi, il presidente di Sistema Gioco Italia, Stefano Zapponini, chiede unità, dialogo e visione comune per riordino del settore.
Roma - “Dobbiamo dare atto a questo Governo di avere se non altro compreso la necessità e l’urgenza di una riforma generale del comparto del gioco pubblico visto che nel decreto Dignità era stato previsto espressamente un impegno da parte dell’Esecutivo di attuare un riordino. Anche se non è ancora avvenuto, dobbiamo confidare che ciò avvenga. Si tratta di aspetti positivi che, a mio giudizio, sarebbe un errore ignorare”.
Lo afferma il presidente di Sistema Gioco Italia, Stefano Zapponini, intervenendo al focus di Acmi dedicato allo sviluppo tecnologico e alla sicurezza nel mondo del gioco "A tutela del consumatore", oggi 15 maggio a Roma.
“Le nostre proposte sono due: la prima è quella di individuare un percorso comune condiviso dell’intera filiera per adottare degli standard da seguire nella promozione del gioco e nel marketing, rendendoli sostenibili. La seconda proposta è quella di ritrovarci in un incontro pubblico con tutte le forze interne al settore per avviare un confronto diretto, mettendo a disposizione la prossima assemblea di Sistema gioco Italia in programma per giugno alla quale invitiamo a partecipare anche Confcommercio e Confesercenti”, conclude Zapponini.