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Acmi: “Awp e comma 7, l'intrattenimento da tutelare”

12 agosto 2014 - 10:09

Comma sette e slot machine sono al centro dell’attenzione dell’associazione dei produttori, Acmi, che mette in evidenza la necessità di una loro tutela. “Negli ultimi anni l’offerta di gioco si è sviluppata repentinamente, si è passati dalle tre storiche opportunità rappresentate dalla ‘schedina del totocalcio, il ‘gioco del lotto’ e la ‘lotteria della befana’, ad un portafoglio molto più ampio e articolato, in linea con quanto richiesto dal mercato e dai consumatori.

Scritto da Redazione
Acmi: “Awp e comma 7, l'intrattenimento da tutelare”

Contestualmente, anche la figura del giocatore si e' evoluta, il consumatore di gioco moderno è molto più attento, sa distinguere il gioco illegale da quello clandestino e fuori legge ed e' in grado di decidere con oculatezza, avendo a disposizione le informazioni necessarie, dove e come giocare. In quest'ambito si collocano due offerte di gioco, assolutamente diverse fra loro, che pero rappresentano i primi livelli di intrattenimento puro nel panorama globale dell'offerta”, sottolinea l’associazione.

Le cosiddette comma 7, le macchine da gioco senza vincita in denaro, “un’industria – prosegue - che per anni ha sostenuto l'economia delle località a vocazione turistica della penisola. Si pensi, ad esempio, alla riviera adriatica dove fino a qualche anno fa le sale giochi, punto di ritrovo e aggregazione per adolescenti e ragazzi, la facevano da padrone.A seguire, subito dopo le comma 7 e immediatamente prima di tutte le altre offerte di gioco, collocate di diritto nell'ambito del gioco da intrattenimento, troviamo le new slot, alle quali, prima di ogni altra considerazione, va dato il merito di aver sconfitto il fenomeno dei videopoker, apparecchi da gioco privi di regole e assolutamente fuori da qualsiasi tipo di controllo. La vocazione all'intrattenimento delle comma 6/a è garantita, da sempre, da una serie di fattori, uno su tutti la presenza degli apparecchi presso bar e locali pubblici che, nonostante sia tanto criticata dai media, rappresenta la prima forma di monitoraggio e argine rispetto al gioco dei minori e a quello compulsivo: nessun gestore o proprietario di un pubblico esercizio rischierebbe infatti la propria attività, facendo giocare un minore o alimentando le problematiche di un giocatore affetto da patologia.Le new slot sono state inoltre concepite, sin dal loro esordio, per garantire un gioco sicuro e sostenibile economicamente, la spesa media di un consumatore che decida di intrattenersi per un'ora, caso limite, varia dai cinquanta ai sessanta euro massimo. Appare evidente il posizionamento, rispetto all'intero panorama, di queste due offerte di gioco concepite per garantire intrattenimento e svago, due realtà che rappresentano la punta di diamante di un comparto nel quale operano piccole e medie aziende di produzione e di gestione, alcune delle quali da oltre 20 anni e per lo più a capitale italiano. Un tessuto industriale, in grado di garantire numerosi posti di lavoro, fondamentale per l'economia del nostro paese”.

Secondo Acmi “appare quindi evidente la necessita di tutelare, dando seguito ai decreti e agli interventi normativi al palo da mesi e ascoltando le esigenze degli operatori, un comparto produttivo che oltre a contribuire, in maniera importante, al sostentamento delle casse dello stato assicura ai consumatori un'offerta di gioco da intrattenimento sicura e dall'elevatissimo standard tecnologico”.

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