Adm: riprogettati processi relativi a pagamenti per rilascio smart card
Adm informa che sono stati riprogettati i processi relativi ai pagamenti dei corrispettivi per il rilascio dei dispositivi smart card.
Scritto da Redazione
L’Agenzia delle dogane e monopoli informa che nell’ambito della revisione di alcune attività in occasione della imminente riorganizzazione sono stati riprogettati “i processi relativi ai pagamenti dei corrispettivi per il rilascio dei dispositivi di identificazione e controllo, smart card, di cui ciascun produttore di schede di gioco richiede la fornitura per il successivo inserimento all’interno degli apparecchi da intrattenimento, nonché delle etichette identificative per gli apparecchi da intrattenimento, di cui i concessionari domandano la consegna per la sostituzione nelle ipotesi di deterioramento delle stesse”.
Nel documento si legge che “a partire dal 1° maggio 2025, tali pagamenti non saranno più effettuati dagli operatori sui conti correnti postali Bpiol intestati agli uffici territorialmente competenti, ma piuttosto mediante il modello “F24-Accise” reperibile in formato elettronico sui siti internet dell’Agenzia delle dogane e dell’Agenzia delle entrate, utilizzando il codice tributo 5275 denominato Versamento una tantum per rilascio/mantenimento nulla osta apparecchi di cui all’articolo 110, comma 6, lettera a), Tulps”.
In particolare, in sede di compilazione del summenzionato modello F24- Accise, il codice tributo “5275” dovrà essere esposto nella specifica sezione “Accise/Monopoli ed altri versamenti non ammessi in compensazione”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, avendo cura altresì di indicare:
- nel campo “ente”, la lettera “M”;
- nel campo “provincia”, la sigla della provincia ove ha la sede legale il soggetto tenuto ad effettuare il versamento;
- nel campo “mese”: nessun valore;
- nel campo “anno di riferimento”: nessun valore;
- nel campo “codice identificativo”: nessun valore;
- nel campo “rateazione”, nessun valore;
- nel campo “mese”, nessun valore; >
- nel campo “anno di riferimento”, nessun valore;
- nel campo “codice ufficio”, nessun valore;
- nel campo “codice atto”, nessun valore.
Una copia della distinta di versamento sul modello F24-Accise dovrà essere prodotta agli Uffici dell’Agenzia competenti per territorio, che verificheranno l’avvenuto pagamento delle somme dovute prima di procedere al rilascio dei relativi dispositivi.