As.tro: ‘Su gioco patologico l'errore di dare numeri a caso’
03 settembre 2015 - 11:13
L'associazione As.Tro ha chiesto di non dare numeri a caso sul gioco patologico, riprendendo quanto detto dalla senatrice De Biasi.
Scritto da Redazione
“Evitare di raccontare menzogne alla gente ed evitare di ingenerare paure che non hanno ragione di essere, sono stati i moniti conclusivi che la senatrice (Emilia De Biasi, ndr) ha rivolto in Aula ai colleghi, nell’ambito di un intervento finalizzato a sensibilizzare il Senato sulla compattezza e sulla razionalità che non possono mai mancare laddove si chiedano alle Finanze Statali dei contributi economici per i Servizi Sanitari, e fortemente critico nei confronti dei ‘numeri a casaccio’ sparati sul fenomeno della ludopatia”.
È quanto commenta l’associazione degli operatori del gioco lecito, As.tro, riprendendo le parole della senatrice De Biasi, presidente della commissione Sanità del Senato, la quale aveva chiesto di “non dare i numeri a casaccio” sul gioco patologico.
“Il monito lanciato dal presidente della Commissione Sanità del Senato – prosegue As.Tro - è costantemente violato da tutti i preamboli alle ordinanze sindacali sugli orari delle slot, alle leggi regionali istitutive dei distanziometri, alle mozioni contro il gioco e agli emendamenti legislativi relativi all’inasprimento dei tributi sul gioco lecito. Dall’intervento della senatrice emerge una verità che As.Tro sostiene da tempo, consistente nel fatto che chi ‘ha a cuore’ la cura dei dipendenti da gioco, non deve ‘creare allarmi’, ma perimetrare il fenomeno con precisione chirurgica per consentire ai servizi di intervenire per davvero e non per demagogia o per ideologia”.