Beccalossi (Lombardia): 'Accordo con scuola per tutela minori da Gap'
L'assessore Beccalossi punta l'attenzione sugli accordi realizzati con le scuole per tutelare i minori dai rischi del gioco.
Tutelare i minori dai rischi del gioco con vincita in denaro. E' l'obiettivo della Regione Lombardia, come ha ricordato l'assessore Viviana Beccalossi, in occasione della presentazione del libro "No slot, l'azzardo non è un gioco", di Simone Feder e Anna Polgatti.
Secondo i dati dell'associazione Semi di Melo, "Il 16 percento degli studenti delle scuole medie inferiori e superiori almeno una volta alla settimana spende denaro per le slot machine, le scommesse sportive o il gratta e vinci. Un fatto di una rilevanza assoluta se si pensa che il divieto dell'accesso al gioco per legge e' previsto fino ai 18 anni. Quasi il 60 percento ha già provato a giocare d'azzardo e il 3 percento di loro può già essere definito malato di ludopatia. E' su questi dati che dobbiamo lavorare consapevoli che c'è ancora molto da fare per sconfiggere una piaga sociale gravissima", sottolinea Beccalossi.
ACCORDI SIGLATI CON USR - L'assessore Beccalossi ha ricordato i recenti accordi siglati con Delia Campanelli, responsabile con l'Ufficio scolastico regionale, che permetteranno, a partire da settembre, di diffondere la cultura anti azzardo in centinaia di classi delle scuole lombarde.