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Consiglio di Stato: 'No sospensione ordinanza orari gioco di Bologna'

13 maggio 2016 - 15:44

Il Consiglio di Stato dice no alla sospensione dell'ordinanza su orari gioco di Bologna, Hippogroup: 'Aspettiamo decisione nel merito'.

Scritto da Redazione
Consiglio di Stato: 'No sospensione ordinanza orari gioco di Bologna'

 

"Ai fini dell’espressione del parere occorre che il Ministero acquisisca le controdeduzioni del Comune di Bologna con l’originale del ricorso e trasmetta a questa Sezione la suddetta documentazione con le proprie osservazioni, ai sensi dell’art. 36 del regio decreto 21 aprile 1942 n. 114". Questo è uno dei motivi per cui il Consiglio di Stato respinge la richiesta incidentale di sospensione proposta dalla società HippoGroup Cesenate per l’annullamento dell’ordinanza del sindaco di Bologna relativa alla disciplina comunale degli orari delle sale da gioco e degli esercizi con attività d’intrattenimento autorizzate.

Il Consiglio di Stato poi dichiara di restare in attesa degli adempimenti richiesti ai fini della definizione del ricorso, considerando "che la ricorrente ha chiesto la sospensione cautelare del provvedimento impugnato; che, pertanto, pur in assenza della relazione di merito, è opportuno decidere sull’istanza; che, in particolare, è necessaria una preventiva istruttoria, in quanto allo stato il ricorso non presenta sufficienti elementi di fondatezza ai fini dell’accoglimento dell’istanza; che, in mancanza dei necessari riscontri, l’istanza incidentale di sospensione non è pertanto da accogliere; che, ai fini della compiutezza del contraddittorio, la relazione ministeriale dovrà essere preventivamente comunicata alla società ricorrente, fissando un congruo termine per replicare; che ai suddetti adempimenti si dovrà provvedere sollecitamente".

 
IL COMMENTO DI HIPPOGROUP - "La richiesta di sospensione cautelare è stata respinta per motivi di natura preliminare e procedurale e senza che il Consiglio di Stato si sia pronunciato sul merito della questione: infatti il Ministero dell’Interno deve ancora trasmettere a tale organo la propria relazione, da
redigere alla luce delle controdeduzioni del Comune di Bologna ed occorre completare la relativa istruttoria perché il Consiglio di Stato possa procedere poi all’esame del merito del ricorso di Hippogroup". Così la Società Hippogroup, che ha presentato ricorso straordinario al Capo dello Stato per l’annullamento,
previa sospensione cautelare, dell’ordinanza del sindaco di Bologna n. 14094 del 13.5.2015 recante la Disciplina comunale degli orari delle sale e degli esercizi con attività di gioco”, commenta la pronuncia. Tale relazione verrà, poi, trasmessa a Hippogroup che potrà, in tale sede, replicare e svolgere ulteriori deduzioni rispetto a quanto già argomentato nel ricorso. "Ad oggi, dunque, il ricorso è tuttora in attesa di essere deciso nel merito, essendo stata respinta, esclusivamente per i motivi procedurali sopra indicati, la sola istanza di sospensione cautelare", conclude la nota.
 

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