Curcio: “Riduzione giocata Vlt, segnale positivo ma sia solo il primo'
Secondo il presidente Sapar Curcio l'ipotesi di ridurre la giocata delle Vlt è positiva, ma bisogna distinguerle con regole diverse dalle Awp.
“Un segnale positivo, quello lanciato dal sottosegretario Baretta, che ha proposto di togliere la giocata di 500 euro per le Vlt, riconoscendo l’aggressività e pericolosità di questi apparecchi. Questo è un primo passo positivo, a cui ci auguriamo facciano seguito ulteriori provvedimenti”.
Commenta così Raffaele Curcio, presidente dell’Associazione Nazionale Sapar, le dichiarazioni del sottosegretario all’Economia con delega ai giochi Pier Paolo Baretta.
“Mi fa piacere che il governo e il sottosegretario in particolare, abbiano preso atto che in Italia ci siano due tipi di apparecchi che viaggiano a differenti velocità – ha dichiarato Curcio -. Awp e Vlt sono macchine molto diverse fra di loro, che necessitano quindi di regole di gestione differenziate. Le slot sono apparecchi a piccola introduzione di moneta (1 euro), che restituiscono vincite non superiori ai 100 euro. Quindi le Awp sono le macchine idonee ad essere installate nei locali pubblici, contrariamente alle Vlt, la cui installazione è stata relegata alle sole sale dedicate e alle agenzie scommesse, vista la particolare aggressività della macchina, più volte sottolineata dalla Sapar”.
"Per quanto riguarda i nuovi introiti dal settore - conclude quindi Curcio - , ci auguriamo vivamente per la stabilità del settore, che quest’anno, a differenza del triennio precedente, non siano gli apparecchi da intrattenimento a subire prelievi, ma che questi vengano distribuiti sugli altri prodotti di gioco.
Comunque la cosa importante è che sia presa coscienza della pericolosità delle VLT e che si inizi un percorso che porti ad una razionalizzazione complessiva ed equilibrata dell’offerta di gioco, in modo da tutelare i giocatori ma anche la filiera”.