'Gioco legale: parliamone a carte scoperte', focus all'Università di Brescia
Alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Brescia il convegno dal titolo ‘Gioco legale: parliamone a carte scoperte’.
Brescia - Si parla di gioco alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Brescia, dove è andato in scena il convegno dal titolo ‘Gioco legale: parliamone a carte scoperte’ organizzato da Farogames e Jolly Videogiochi con il patrocinio di Sapar (Associazione delle industrie di settore).
"L’evento è stato fortemente voluto da società che si occupano di gioco legale con il preciso intento di portare chiarezza e trasparenza ad un settore spesso associato a luoghi comuni e informazioni superficiali. Per raggiungere tale obiettivo sono state chiamate al tavolo dei relatori figure professionali di indiscusso calibro che hanno affrontato una così sensibile tematica con tatto, serietà e limpidezza, toccando i molteplici punti di vista che la compongono", affermano gli organizzatori.
Giulio Gallera, assessore di Regione Lombardiaal reddito di autonomia e inclusione sociale, già Vice Presidente Anci Lombardia, evidenzia le diverse iniziative poste in atto dalla Regione in tema di gioco patologico, “una dipendenza da considerarsi alla stregua di alcool o droga e come tale necessita di aiuto mediante livelli di assistenza a diversi gradi di estensione”, dichiara l'assessore. Fra le varie proposte regionali anche direttive sulla collocazione dei macchinari e sulla formazione dei gestori. "Non si può negare che l'indotto sia rilevante – precisa Gallera – e che il settore sia fonte di reddito che non può essere sradicata in un periodo economico come quello attuale". Prendere consapevolezza del problema senza demonizzare il gioco legale si può, circoscrivendolo a luoghi a ciò deputati. Il dramma sociale può essere contrastato attraverso la valorizzazione della legalità e una maggiore normativa in tema di comunicazione e pubblicità.