Global Starnet, no di CdS a domanda cautelare

No del Consiglio di Stato alla domanda cautelare del concessionario Global Starnet contro la nota dei Monopoli del 29 settembre con cui è stato consentito alla società di proseguire l’attività, nonostante la decadenza disposta lo scorso marzo, imponendo tuttavia lo stop alle nuove istanze per sale Vlt, sistemi di gioco e nulla osta per le slot machine. Nell'ordinanza, i giudici della quarta sezione sottolineano che l'udienza di merito è già stata fissata, al Tar Lazio, per il prossimo 24 gennaio, e che dunque ciò basta a soddisfare le esigenze cautelari.

In dettaglio, i giudici rilevano che "il provvedimento di decadenza (e, con esso, le ancillari previsioni ivi delineate) non è mai stato sospeso ed è, allo stato, pienamente efficace" e che "l’Agenzia, con il provvedimento gravato, ha cionondimeno consentito, sino alla definizione del giudizio in prime cure, la prosecuzione dell’attività nell’attuale conformazione imprenditoriale, impedendo solo un ulteriore ampliamento dell’assetto operativo come esistente al 1 ottobre 2017". Inoltre, "l’Agenzia ha disposto non il definitivo incameramento, ma il mero interinale 'blocco' delle somme versate a titolo di deposito cauzionale nelle more della decisione del ricorso nel merito da parte del Tribunale".