Consiglio di Stato sospende effetti del Trga di Bolzano contro chiusura sala

Con un decreto presidenziale del Presidente della sesta Sezione del Consiglio di Stato di oggi, 1 luglio 2023, viene accolta l'istanza di sospensione della sentenza impugnata del Trga Bolzano, in seguito al ricorso di un operatore vittima della potenziale chiusura dell’attività, fissando l'udienza per la discussione collegiale in camera di consiglio dell'istanza cautelare al prossimo 24 agosto 2023.
Secondo i giudici, pur ribadendo che “in ordine al (mancato) rispetto delle distanze della sala giochi da siti sensibili ed alle conseguenze sul titolo autorizzatorio”, si tratta di  “questioni sulle quali la Sezione si è già da tempo pronunciata, in particolare per quanto concerne la realtà di Bolzano, come è ricordato anche nella sentenza qui appellata”, occorre comunque considerare non di meno che, “sul piano strettamente cautelare e tenuto conto anche dei tempi necessari per la trattazione collegiale della domanda”, “ricorre il requisito della estrema gravità ed urgenza, sul rilievo che l’esecuzione del provvedimento di decadenza – per quanto a distanza di oltre sei anni dalla sua adozione e dopo che i termini della questione sono andati progressivamente definendosi – determinerebbe effetti potenzialmente irreversibili legati alla chiusura dell’attività economica”.
Per queste ragioni, il Consiglio di Stato ha stoppato l’intervento di cessazione delle attività di gioco disposto dalla Provincia altoatesina a maggio del 2017 e successivamente confermato dal Tribunale locale, accogliendo la richiesta dei ricorrenti, operatori del settore rappresentati e difesi dall'avvocato Gianfranco Fiorentini, presentata nei confronti del Comune di Bolzano e della Provincia di Bolzano, non costituiti in giudizio.