Limiti al gioco di Palermo, Tar: 'Sale chiuse per Covid-19, rinvio ad aprile'
Il Tar Sicilia accoglie richiesta di rinvio della trattazione dell’istanza cautelare per l'annullamento dell’ordinanza sul gioco di Palermo a causa del fermo delle sale per l'emergenza Covid-19.
La sospensione delle udienze nei Tar per l'emergenza Covid-19 impatta anche sui limiti orari di Palermo in materia di gioco.
Il tribunale amministrativo del capoluogo siciliano infatti ha accolto la richiesta di rinvio della trattazione dell’istanza cautelare per l'annullamento dell’ordinanza firmata dal sindaco Leoluca Orlando a dicembre 2019, già fissata alla camera di consiglio del 24 marzo 2020, presentata da una società rappresentando l’attuale insussistenza di esigenze cautelari a causa della sospensione dell’attività disposta dall’art. 1, lett. c), delDpcm 8 marzo 2020 fino al 3 aprile 2020.
Evidenziato che "non sussistono i presupposti per l’applicazione della deroga di cui al citato art. 84, co. 2 e, pertanto, la trattazione collegiale non può essere fissata durante il periodo di sospensione", i giudici amministrativi quindi hanno rinviato la trattazione dell’istanza cautelare alla camera di consiglio del giorno 21 aprile 2020.