Orari gioco a Brescia, Tar sospende l'ordinanza del Comune
Il Tar Lombardia ha sospeso l'ordinanza comunale di Brescia che impone limiti orari al gioco.
Con un'ordinanza, il Tar Lombardia, sezione staccata di Brescia, ha sospeso l'ordinanza del Comune "che fissa le fasce orarie di sospensione del funzionamento degli apparecchi" di gioco, in attesa della trattazione di merito del ricorso di diversi operatori, fissata per il 5 luglio.
LE MOTIVAZIONI DEI GIUDICI - Secondo i giudici amministrativi, il ricorso per motivi aggiunti (quello che è stato accolto) appare assistito da "sufficienti elementi di fumus boni iuris nella parte in cui tende all’annullamento dell’ordinanza censurata per insufficienza dell’istruttoria e carenza di motivazione: né nel provvedimento, né negli atti in esso richiamati (e, in particolare, nel regolamento attuato) è rinvenibile un adeguato e sufficiente riferimento, né a dati evidenzianti situazioni di particolare problematicità per il Comune di Brescia, che giustifichino l’adozione di una misura particolarmente incisiva come la riduzione dell’orario di esercizio dell’attività di gioco con new slot machine e Videolottery disposta, né a indicazioni scientifiche relative all’utilità delle scelte operate nello specifico per la lotta alla ludopatia".