Prato: sala Vlt vicina a una scuola, CdS sospende chiusura

“Nel caso in esame, essendo stato inibito lo svolgimento dell’attività economica svolta dall’appellante, sussistono, all’esito di un complessivo bilanciamento degli interessi sottesi alla vicenda amministrativa in esame, i presupposti per l’accoglimento dell’istanza cautelare monocratica al fine di mantenere inalterata la situazione di fatto fino alla decisione collegiale della domanda cautelare proposta”.

A statuirlo è il Consiglio di Stato nel decreto con cui accoglie l’istanza di concessione di misure cautelari monocratiche presentata da un operatore di gioco per la riforma della sentenza del Tar Toscana che una settimana fa ha confermato il provvedimento del Comune di Prato che ha disposto la chiusura dell'attività di raccolta gioco lecito per la vicinanza con una scuola, considerata luogo sensibile ai sensi della legge regionale.

Per l’effetto, impregiudicata ogni valutazione da parte del Collegio in rito e nel merito, il Consiglio di Stato sospende l’efficacia dei provvedimenti impugnati in primo grado fino all’esito della camera di consiglio fissata per l’11 aprile 2024.