Sambaldi: 'Gioco illegale sempre più insidioso, governo valuti misure'
Chiara Sambaldi, del centro studi As.Tro, evidenzia come il gioco illegale sia tutt'altro che debellato, e anzi, sempre più insidioso.
"L'impegno dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e della Guardia di Finanza per il contrasto del gioco illegale, con impiego significativo di risorse per le attività di accertamento e sanzionatorie, non risulta - a detta di qualcuno - sufficiente per scoraggiare il gioco non autorizzato, inclusa la produzione e distribuzione di dispositivi non conformi alla legislazione vigente". Lo sottolinea Chiara Sambaldi, del centro studi As.Tro, che ricorda come "il sottosegretario Dal Basso, in risposta all'interpellanza urgente dell'onorevole Paola Binetti, ha dichiarato, alcuni giorni fa, che il fenomeno del gioco illegale è ancora molto diffuso, nello specifico quello esercitato da soggetti situati in Paesi esteri che offrono gioco via web pur essendo privi di concessione statale. Nella risoluzione sul gioco, presentata a margine della discussione in Commissione della relazione sulle infiltrazioni mafiose e criminali nel gioco lecito ed illecito, sono contenute, tra le proposte, sanzioni penali adeguate e norme più severe che rappresentino un effettivo deterrente al gioco illegale, ivi comprese proposte di pene per i giocatori che accedano a servizi illegali".