Si è concluso senza osservazioni lo stand still trimestrale alla Commissione europea del “Regolamento che modifica il Regolamento sul gioco d'azzardo a distanza e il Regolamento in materia di reclutamento, pubblicità e prevenzione delle dipendenze dei giochi d'azzardo sui limiti di gioco e ulteriori misure di sensibilizzazione ai comportamenti di gioco” presentati dall'Olanda alla fine di febbraio.
Il regolamento di modifica – si legge sul sito della Commissione europea - “contiene requisiti aggiuntivi per i titolari di licenza che organizzano giochi d'azzardo a distanza nei Paesi Bassi alle condizioni della licenza olandese al fine di attuare misure e disposizioni per prevenire la dipendenza dal gioco d'azzardo e proteggere i partecipanti durante il gioco d'azzardo. In relazione all'articolo I: gli articoli 3.5 e 3.5.a stabiliscono i requisiti per la visualizzazione delle scommesse, delle vincite e delle perdite al fine di favorire l'informazione al giocatore.
L'articolo 3.19 stabilisce i requisiti tecnici per la visualizzazione del profilo del giocatore al fine di evitare di influenzare il giocatore e di informarlo sui rischi del gioco d'azzardo. L'articolo 3.19 introduce anche un punto di contatto con il fornitore di giochi d'azzardo se un giocatore di età pari o superiore a 24 anni inserisce un limite di deposito superiore a 350 euro al mese, 87,50 euro a settimana o 12,50 euro al giorno. Per un giocatore di età compresa tra 18 e 24 anni il limite è di 150 euro al mese, 37,50 euro a settimana o 5,35 euro al giorno.
In relazione all'articolo II: l'articolo 5 stabilisce i requisiti tecnici per il profilo del giocatore al fine di visualizzare solo le informazioni strettamente necessarie. L'articolo 15 stabilisce i requisiti tecnici su come il titolare della licenza deve, durante il gioco d'azzardo online, informare il giocatore del proprio comportamento di gioco in relazione ai limiti del proprio comportamento di gioco. In D, il limite elevato precedentemente stabilito è considerato un indicatore per l’analisi della prevenzione della dipendenza da parte del titolare della licenza. Sotto E si richiede che quando il giocatore raggiunge il proprio limite e dopo aver completato il gioco d'azzardo, venga automaticamente disconnesso e informato di conseguenza. In relazione all'articolo III: questo articolo stabilisce i requisiti per i titolari di licenza per quanto riguarda i giocatori che hanno già fissato un limite elevato. La prima volta che accedono dopo l'entrata in vigore del regolamento di modifica, dovrebbero essere informati fino a quando non avranno utilizzato l'opzione di conferma e poi reindirizzati alla schermata con il loro profilo giocatore.
Non vengono introdotte norme di carattere transfrontaliero, non vi è alcun riconoscimento reciproco”.
LE MOTIVAZIONI – Sul sito della Commissione europea inoltre si legge: “Da quando nell'ottobre 2021 sono state concesse le prime licenze per la fornitura di giochi d'azzardo a distanza, è emerso che alcuni giocatori hanno perso molto denaro in un breve periodo di tempo partecipando a questi giochi d'azzardo. La ricerca aveva già dimostrato che il rischio di dipendenza nel gioco d'azzardo a distanza è maggiore rispetto alle cosiddette varianti tradizionali, ma è stato recentemente stabilito che il 31 percento dei giocatori che partecipano al gioco d'azzardo a distanza soddisfano i criteri di 'giocatore a moderato o alto livello di dipendenza'.
Attualmente, gli olandesi hanno un totale di 826.000 conti attivi con titolari di licenze di gioco d'azzardo a distanza. È importante proteggerli dal gioco d’azzardo eccessivo e promuovere la prevenzione della dipendenza.
Ci sono tre ragioni alla base del regolamento di modifica, vale a dire: (1) l'architettura di scelta che i titolari della licenza offrono ai giocatori e la possibilità di optare per limiti di gioco molto elevati; (2) il processo, le informazioni, il feedback e la terminologia relativa all'impostazione, alla modifica e al raggiungimento dei limiti di gioco non sono univoci; e (3) il funzionamento dei limiti di gioco e la mancanza di altre misure che obblighino il giocatore a moderare il comportamento di gioco durante il gioco fanno sì che l’approccio attuale non impedisca un’eccessiva partecipazione e la dipendenza dal gioco e che siano necessarie ulteriori misure.
Le modifiche normative sono necessarie e proporzionate per fornire protezione ai giocatori che partecipano al gioco d’azzardo a distanza. Questi cambiamenti imporranno ulteriori requisiti al titolare della licenza e ne aumenteranno gli oneri, ma i requisiti aggiuntivi sono necessari per proteggere meglio i giocatori ed educarli sui rischi del gioco d’azzardo. Una combinazione di autoregolamentazione, migliore informazione e vigilanza più rigorosa non è sufficiente, poiché le normative finora in vigore offrono troppo spazio a questo riguardo. Inoltre, i titolari delle licenze non beneficiano finanziariamente dell'adozione di misure attraverso l'autoregolamentazione e quindi saranno riluttanti a farlo”.