Dl Agosto e gioco, c'è l'ok della I commissione agli emendamenti
L'organismo di Palazzo Madama con delega agli Affari costituzionali esprime parere non ostativo agli emendamenti al Dl Agosto in materia di gioco, prosegue l'iter: provvedimento in Aula il 5 ottobre.
C'è il parere non ostativo, della I commissione del Senato (Affari costituzionali), agli emendamenti in materia di gioco al Dl Agosto, segnalati dai vari gruppi politici. Nella nota dell'organismo di Palazzo Madama, presieduto dal senatore Dario Parrini del Partito democratico, si legge comunque che "per tutte le proposte emendative nelle quali è prevista l’adozione di un decreto ministeriale, il parere non ostativo è condizionato all’introduzione di un termine per la sua adozione".
Acquisito il parere sulle proposte di modifica, in sede consultiva, ora la commissione Bilancio ha elementi aggiuntivi per proseguire nell'esame del Ddl di conversione in legge del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, recante misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia. La seduta di giovedì è stata intanto l'occasione per l'illustrazione di quegli emendamenti che sono stati recentemente rielaborati. Tra questi ce n'è uno di Gilberto Pichetto Fratin di Forza Italia sulla proroga delle concessioni dei giochi.
2. In ragione della sospensione della raccolta ovvero delle restrizioni applicate nei pubblici esercizi durante l’emergenza sanitaria da Covid-19, i termini della scadenza delle concessioni aventi ad oggetto la raccolta delle scommesse su eventi sportivi, anche ippici, e non sportivi, ivi compresi gli eventi simulati, per la raccolta del Bingo, per la conduzione della rete per
la gestione telematica del gioco mediante apparecchi da intrattenimento, dei giochi numerici a quota fissa e delle lotterie istantanee sono prorogati di diciotto mesi. Pertanto, i termini per l’indizione delle procedure di selezione previste dall’articolo 24 del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157, modificato dall’art. 69 del decreto-legge n. 18 del 17 marzo 2020, convertito dalla legge n. 27 del 29 aprile 2020 e dall’articolo 1, comma 727, della legge n. 160 del 27 dicembre 2019, sono prorogate in pari misura temporale.
3. Con determinazione del direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, da emanare entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono stabiliti gli adempimenti tecnici e le modalità di adeguamento alla normativa vigente fino all’aggiudicazione delle nuove concessioni".