Cafà (Comune Anzio): 'Sportello Gap, primo passo per studio del fenomeno'
L’assessore del Comune di Anzio (Rm) Roberta Cafà commenta i risultati di un anno di lavoro dello sportello per il contrasto al Gap.
“L”apertura di un punto di riferimento specializzato, grazie alla collaborazione delle istituzioni sociali e sanitari locali, rappresenta il primo passo di uno studio che interessa nuove forme di dipendenza 'senza sostanza' oggi sempre più diffuse e pericolose”.
Lo afferma l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Anzio (Rm) Roberta Cafà commentando i risultati di un anno di lavoro dello sportello per il contrasto al gioco patologico previsto in attuazione della vigente normativa nazionale, aperto nel distretto sanitario RMH/6, nei Comuni di Anzio e Nettuno.
Si tratta, secondo quanto si legge in una nota del Comune, "di un punto di ascolto e di orientamento, ma anche di animazione territoriale per sensibilizzare la cittadinanza a tale problematica sociale.
Lo sportello è aperto tutti i venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00 presso i Servizi Sociali del Comune di Anzio, sede di “Villa Adele” al primo piano.
Compito è quello di accogliere persone con tale disagio e i loro familiari, ascoltarli e orientarli ai servizi socio-sanitari territoriali.
Per informazioni ci si può rivolgere anche telefonicamente al seguente recapito telefonico 06/98499413 o si può scrivere una mail al segretariato.sociale@comune.anzio.roma.it".
realizzare elaborati di vario genere per una comunicazione più chiara sul contrasto al fenomeno della dipendenza dal gioco compulsivo.
Il 20 gennaio si prosegue con l'infopoint dedicato ai giochi da tavolo 'e al Gap 'Il bello del gioco. Al chiuso e all'aperto: il bello di giocare sano', mentre il 24 gennaio sarà la volta della tavola rotonda 'Gioco sano, vita sana. Liberi dal gioco d'azzardo' con l'intervento di rappresentanti delle istituzioni e la presentazione del lavoro degli sportelli e nelle scuole.