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Cantalamessa (Lega): 'Gioco online, bitcoin strumento riciclaggio denaro'

29 luglio 2020 - 09:51

Nel suo intervento in commissione Giustizia della Camera a proposito del Programma nazionale di riforma, il deputato Cantalamessa (Lega) punta il dito contro l'uso dei bitcoin nel gioco online.

Scritto da Redazione

Si parla anche di riciclaggio di denaro, bitcoin e gioco online nell'intervento in commissione Giustizia della Camera del Gianluca Cantalamessa (Lega) che nella seduta del 28 luglio si è confrontata sul “Programma nazionale di riforma per l’anno 2020, di cui alla III Sezione del Documento di economia e finanza 2020”.

 

Gianluca Cantalamessa (Lega), si legge nel resoconto della seduta, “manifesta il proprio giudizio negativo nei confronti del provvedimento in discussione, sottolineando come già lo scostamento di bilancio equivalga, di per sé, ad un incremento del debito pubblico che andrà a rendere ancora più difficoltosa la situazione economica dei singoli cittadini. Rammenta che la Lega ritiene che per far ripartire l’economia, e quindi per far aumentare le entrate, si dovrebbe ricorrere alla flat tax per le partite Iva. Rileva, inoltre, che il Programma nazionale di riforma per l’anno 2020 abbassa a 1000 euro il tetto per le spese in contanti nel tentativo di contrastare l’evasione fiscale ma sottolinea come in molti Paesi, dove tale limite non è previsto, l’evasione fiscale sia quasi inesistente. Rammenta, inoltre, che fino a pochi anni fa, in Italia tale limite era di 12.500 euro e che nel tempo si è andato sempre più riducendo. Osserva come nello stesso periodo non si sia ridotto il tasso di evasione fiscale. A suo avviso, con tale previsione, che mortifica gli imprenditori e i commercianti, si inverte l’onere della prova senza tuttavia ottenere i risultati sperati. Rileva inoltre che il Governo obbliga i cittadini a non utilizzare il contante per i propri acquisti ma non obbliga, come invece a suo avviso dovrebbe, gli istituti bancari ad aprire i conti correnti. Sottolinea inoltre che uno strumento di evasione fiscale è rappresentato dal ricorso alla moneta informatica e rammenta che nel 2019 le mafie hanno riciclato bitcoin per oltre 2.800.000 dollari. In proposito sottolinea come il riciclo di denaro da parte delle mafie sia avvenuto anche semplicemente tramite il ricorso ad un gioco online particolarmente in uso tra gli adolescenti. Date queste premesse, ribadisce la propria contrarietà al provvedimento”.

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