Comune Palermo: 'Gioco, in arrivo orari diversi per tipo di esercizi'
Il sindaco e gli assessori di Palermo commentano lo stop del Tar all'ordinanza sul gioco e annunciano nuovi limiti orari differenziati per tipo di esercizi.
"Per l'amministrazione resta valido l'impegno per prevenire e contrastare la ludopatia, mettendo al centro dell'attenzione i danni economici, sociali e umani che questa causa a centinaia di famiglie e che non possono essere considerati subordinati a qualsivoglia interessi economici."
Così il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, commenta a Gioconews.it la decisione del Tar Sicilia di sospendere la validità dell'ordinanza sul gioco varata lo scorso dicembre per il "grave pregiudizio" arrecato ad un'attività del settore dalla riduzione dell’orario di apertura di 10 ore al giorno, "con la conseguenza che la stessa si vedrebbe costretta a licenziare quasi tutti i 12 dipendenti".
Gli uffici erano già al lavoro per modificare l'ordinanza, a seguito di un proficuo e collaborativo confronto con le associazioni degli operatori e delle indicazioni emerse in sede Anci.
Di fatto quindi il Tar non avrà motivo di esprimersi nel merito dell'attuale ordinanza che sarà modificata introducendo appunto le differenziazioni di orario fra le diverse tipologie di esercizio commerciale".