Comune Parma: 'Entro il 2018 sale gioco dovranno delocalizzarsi'
Con la delibera urbanistica che il consiglio comunale di Parma approverà il 28 maggio, 250 sale gioco su 269 dovranno trasferirsi in zone ad hoc.
"Stiamo attuando una politica sul territorio che cerca di allontanare il gioco dalle aree residenziali, commerciali e agricole, concentrandole in pochi luoghi del comune che sono aree produttive. Questo darà agli operatori del Servizio sanitario nazionale e dei servizi sociali la possibilità di controllare meglio la diffusione del Gap, consentendogli di avvicinare le persone che dimostrano patologie croniche che nella polverizzazione del gioco fra sale slot e pubblici esercizi sarebbe stato complesso individuare. Con l'approvazione di questa delibera, unita all'attuazione della direttiva regionale vigente, 252 delle 269 attività con offerta di gioco oggi esistenti - fra pubblici esercizi, sale slot e scommesse - si dovranno trasferire o dovranno togliere gli apparecchi".
"Appena approvata la delibera il settore Commercio invierà le lettere alle sale e ai pubblici esercizi interessati dando 6 mesi di tempo per delocalizzarsi.
Io credo che la maggior parte dei pubblici esercizi non si delocalizzeranno ma rimuoveranno gli apparecchi, mentre le sale necessariamente dovranno trasferirsi", evidenzia Alinovi. "Il Gap però non è sconfitto, perché restano i gratta e vinci e il gioco online. Il problema è nella mancanza di una legislazione governativa; speriamo che il governo entrante affonti questo tema in maniera strutturale".