Conferenza delle Regioni, sul gioco si chiede fronte comune
Presentata in Conferenza delle Regioni l'informativa sulla 'Prima Conferenza Nazionale delle Regioni e degli Enti Locali sul contrasto al gioco d'azzardo'.
Costruire una rete contro il gioco patologico attraverso la creazione di una piattaforma informatica che connetta tutte le iniziative adottate dalle Regioni e dagli Enti locali in tema di prevenzione e contrasto alla ludopatia per condividere i rispettivi apparati normativi e le azioni sociali. E' l'obiettivo del Manifesto delle Regioni per la lotta alla ludopatia, oggetto di un'informativa discussa alla Conferenza delle Regioni del 3 marzo.
Il Manifesto, promosso dal governatore della Lombardia Roberto Maroni, ha riscosso già le adesioni delle Regioni Basilicata, Liguria e Veneto e sarà al centro della prima Conferenza nazionale delle Regioni e degli enti locali sul contrasto al gioco d'azzardo in programma a Milano il 9 marzo. In quella occasione ci sarà la firma di un documento ufficiale per chiedere al Governo di affrontare concretamente il fenomento Gap "affiancando le Regioni" come chiesto dal presidente lombardo. L'appuntamento vedrà riunirsi nel capoluogo meneghino sindaci, presidenti di Regione e operatori del no profit per confrontare le esperienze e le norme messe in campo contro la diffusione del Gap.
LOMBARDIA, BECCALOSSI E GARAVAGLIA - L'assessore al Territorio Viviana Beccalossi, incaricata di presentare l'informativa sulla 'Prima Conferenza Nazionale delle Regioni e degli Enti Locali sul contrasto al gioco d'azzardo', sottolinea che non si tratta di una battaglia con connotazione politica.