Consiglio Puglia, Longo: 'Prevenzione Gap parta dalle scuole'

“Non possiamo nasconderci che il fumo, il consumo di stupefacenti, alcolici e il gioco d’azzardo, sono tra noi, sono tra i nostri ragazzi”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Puglia, Giuseppe Longo, nel corso della presentazione di un report sulle dipendenze redatto dall’Osservatorio epidemiologico regionale.

Nell’indagine, tra gli abusi e le dipendenze rientra anche il gioco d’azzardo, al quale il Parlamento pugliese ha dedicato una legge regionale, la n. 43 del 2013, che oltre a prevedere misure di terapia della patologia compulsiva, si preoccupa di tenere sale giochi e apparecchi a distanza di almeno 500 metri da luoghi sensibili, tra i quali i centri di aggregazione giovanile, le chiese e le scuole.

“La prevenzione delle dipendenze è di grande attualità e richiede iniziative corali. Coinvolgendo in una rete virtuosa le istituzioni, la sanità pubblica e la scuola, le strategie devono definire un programma di azioni plurale e partecipato. Saranno la risposta della società civile ad un fenomeno sociale insidioso. Resta fondamentale in questa prospettiva agire sui giovanissimi, fin dalle elementari, perché una volta formati e informati adeguatamente, potranno diventare anticorpi, portatori di valori sani nella società giovanile e successivamente in quella adulta di domani”, conclude Longo.