Conte: 'Blocco licenziamenti fino a fine marzo, Cig gratis per le aziende'
In attesa del nuovo Dpcm anti-Covid, il premier Conte si confronta con i sindacati e annuncia proroga per blocco dei licenziamenti e Cig gratuita per i datori di lavoro.
Il Governo vive ore febbrili man mano che la curva dei contagi sale, avvicinandosi inesorabilmente verso quello "Scenario 4" che portebbe il Paese verso un nuovo lockdown, non si sa quanto "morbido" come annunciato.
Ma intanto, dopo il decreto Ristori che assicura contributi a fondo perduto alle attività colpite dalle pesanti restrizioni del Dpcm della scorsa settimana (pari al 200 percento per le sale gioco), dal premier Giuseppe Conte arrivano nuovi segnali di attenzione verso il mondo del lavoro.
Ieri, 30 ottobre, dopo l'incontro con i sindacati, il presidente del Consiglio ha infatti annunciato l'intenzione di prorogare il blocco dei licenziamenti fino alla fine di marzo, assicurando che la cassa integrazione Covid sarà gratuita per i datori di lavoro.
"Stiamo vivendo una situazione complessa, con tanta preoccupazione e sofferenza. Per questo il governo ritiene di dover fare uno sforzo finanziario ulteriore e dare un messaggio a tutto il mondo lavorativo di certezza e sicurezza", spiega Conte.
Soddisfatti i rappresentanti sindacali, a cominciare dal segretario generale della Cgil, Maurizio Landini: "Abbiamo fatto un buon lavoro insieme. Avevamo bisogno di dare un messaggio e lo abbiamo dato".
Positiva anche Confindustria: "Per noi la proroga per ragioni di emergenza è giustificata se per le imprese che utilizzano la cassa Covid l'accesso non prevede alcuna contribuzione, e il premier ha convenuto che così sarà".