Di Maio: 'Divieto pubblicità al gioco deve essere rispettato da tutti'
In vista del rinnovo dei vertici dell'Agcom, Luigi Di Maio torna sull'applicazione del divieto di pubblicità al gioco e rimarca che nessuno dovrà esserne escluso.
"Ho fatto il conto di quante leggi abbiamo fatto approvare in 20 mesi: sono 40. Che un po' alla volta cominciano ad essere percepite nella vita dei cittadini. Li abbiamo approvati a volte contro tutto e tutti, con giornali che continuano a massacrarci per ogni provvedimento che facciamo, con un sistema che prova a chiudersi continuamente. Uno dei provvedimenti che è stato più massacrato da tutti quanti è stato il decreto Dignità. Quel decreto porta la mia firma, come ministro del Lavoro, porta la firma del Movimento 5 stelle. Abbiamo bloccato la pubblicità sul gioco d’azzardo. Poi l’Agcom, che è l’Authority che si occupa di comunicazione, ci ha fatto un parere che ha lasciato un po’ di spazio, ma adesso dovremo rinnovare i vertici dell'Agcom".