Parere contrario per sempio all’emendamento Tomasselli, Armato, De Sena, Fioroni, Garraffa, Latorre, Sangalli, Legnini, Mongiello che mirava all’aumento del Preu per incrementare la patrimonializzazione dei confidi, come quello, sempre a loro firma, che prevedeva la costituzione di un fondo per sostenere i processi di razionalizzazione e di fornire servizi ai confidi. No all’emendamento De Lillo che voleva delegare il governo ad adottare, entro nove mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi recanti il riordino delle vigenti disposizioni in materia di giochi pubblici, così pure all’emendamento Bertuzzi, Pignedoli, Andria, Antezza, Mongiello, Pertoldi, Randazzo, che voleva alzare il preu per sostenere le imprese agricole. al Sangalli, Armato, De Sena, Fioroni, Garraffa, Latorre, Tomasselli sul finanziamento di nuove iniziative imprenditoriali con elevato contenuto di innovazione, al Bertuzzi, Pignedoli, Andria, Antezza, Mongiello, Pertoldi Randazzo sulle start-up innovative. No anche all’emendamento Tomassini, Armato, De Sena, Fioroni, Garraffa, Latorre, Sangalli, Legnini, Mongiello sul consolidamento dell’attività di garanzia collettiva dei fidi nelle Regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise.