La sanatoria slot finisce nei 'pizzini' tra Renzi e Di Maio
C’è anche la sanatoria per le slot machine da 2,5 miliardi di euro tra i motivi addotti dal Movimento 5 Stelle per cui sarebbe difficile un confronto con il Governo Renzi. Luigi Di Maio ha pubblicato sulla sua pagina Fb il carteggio tra lui e Renzi avvenuto alla Camera. “Il Presidente del Consiglio dei Ministri mi ha inviato un biglietto (a mezzo commessi).
Ne è nato un carteggio che pubblico per trasparenza nei vostri confronti. Sicuro che a lui non dispiacerà.
E in uno dei biglietti scambiati, il deputato Cinquestelle scrive: “, 50 miliardi di euro per gli F-35 che ti aspettavi gli applausi?
E il tema della sanatoria per i concessionario new slot torna anche alla Camera, durante la discussione generale sulle dichiarazioni programmatiche per il nuovo governo.
Fabio Rampelli (Fdi) afferma: “Presidente Renzi, se deciderà di far pagare i 98 miliardi di euro evasi al fisco dalle grandi aziende che operano nel campo delle slot machine e dei giochi d'azzardo, in perfetta discontinuità con il suo predecessore – ma la maggioranza è la stessa e i dieci diciassettesimi del suo Governo sono gli stessi –, se lo farà, se farà pagare gli interi 98 miliardi evasi al fisco noi saremo dalla sua parte”. Tutto questo nonostante la Corte dei Conti abbia pubblicato le sentenze che concludono definitivamente la questione per i sei concessionari che hanno aderito alla sanatoria.