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Legge di Bilancio: Gap, security sale gioco e lotteria scontrini sotto esame

23 dicembre 2020 - 15:31

Fra i focus degli ordini del giorno alla legge di Bilancio presentati alla Camera ce ne sono diversi in materia di Gap, sicurezza nelle sale gioco e lotteria degli scontrini.

Scritto da Fm

Si parla anche di gioco in alcuni degli ordini del giorno al Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023 presentati alla Camera dei deputati nel corso della seduta del 23 dicembre.

Oltre agli ordini del giorno sono stati presentati anche diversi emendamenti, ma poiché è stata chiesta la fiducia sul testo, come da programma, non saranno esaminati.

GAP E DIPENDENZE, BELLUCCI (FDI): "SUPPORTARE ASSOCIAZIONI" - Cominciamo da quello a firma del deputato Maria Teresa Bellucci di Fratelli d'Italia (numero 9/2790-bis-AR/113) in tema di lotta alla droga e alle dipendenze patologiche, fra cui si annovera anche quella da gioco compulsivo.

La parlamentare ricorda che "le istituzioni hanno il dovere di intervenire con risolutezza nel contrasto alle droghe e alle dipendenze patologiche da sostanze, legali e illegali, oltre a quelle comportamentali come, dal gioco d’azzardo, da internet e dai social" quindi "appare opportuno: assumere iniziative di competenza, anche di carattere normativo, finalizzate a una revisione del testo unico Stupefacenti di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, affinché si ponga come reale strumento per il contrasto alle dipendenze, tutte le dipendenze, anche quelle cosiddette senza sostanza, comportamentali; modificare la normativa, anche in materia di tutela della privacy, che disciplina la possibilità da parte degli amministratori dei siti e delle piattaforme di file sharing di rimuovere il materiale caricato dagli utenti e fornire alle autorità competenti gli indirizzi IP di chi ha caricato e/o scaricato il materiale; assegnare la delega in materia di politiche antidroga".
L'ordine del giorno impegna il Governo a garantire, fra l'altro, "un adeguato supporto alle comunità, al servizio pubblico e alle associazioni impegnate nell’attività di prevenzione, cura, riabilitazione e reinserimento socio-lavorativo delle persone con problemi di dipendenza patologica".

MICELI (PD): "AGENZIE SICUREZZA DANNEGGIATE DA STOP A GIOCO E FIERE" - Sul fronte del Partito democratico, Carmelo Miceli, con l'ordine del giorno 9/2790-bis-AR/133 porta all'attenzione del Parlamento il legame fra le attività di gioco e le agenzie di sicurezza, che forniscono personale per discoteche, concerti, sale bingo, sale gioco, sagre e fiere, stadi calcistici, e stanno subendo "un grave nocumento a causa della crisi determinata dalla pandemia Covid-19".
Con "servizi di controllo nelle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi: un settore in estrema sofferenza per il blocco totale di fiere, eventi, discoteche ed entertainment. Si parla di oltre 8.000 addetti alla sicurezza che non svolgono attività lavorativa da marzo", ricorda il deputato del Pd.
L'Odg quindi "impegna il Governo al fine di sostenere la totalità delle imprese operanti nei diversi settori dell’economia coinvolte dalla crisi economica legata all’emergenza epidemiologica Covid-19, a valutare l’opportunità di inserire, con impellenza, nel prossimo provvedimento utile o comunque nell’ambito di una revisione organica della disciplina delle misure di sostegno, le agenzie di sicurezza private (Codici Ateco: 80.20.00 servizi connessi ai sistemi di vigilanza; 80.30.00 servizi di investigazione privata; 81.10.00 servizi integrati di gestione agli edifici) tra le imprese beneficiarie dei provvedimenti adottati nell’interesse delle aziende in difficoltà".

FORZA ITALIA: "RINVIARE LOTTERIA DEGLI SCONTRINI" - Due degli ordini del giorno presentati invece riguardano la "lotteria degli scontrini", che dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio 2021.
Come già fatto da molte associazioni di categoria, alcuni deputati ne chiedono la proroga, in quanto l'adeguamento del registratore telematico, nonché l’acquisto e la messa in opera del software del t di uno scanner per la lettura del codice cliente - necessari per attivare la lotteria - impongono oneri finanziari particolarmente gravosi per le numerose microimprese del settore.
Secondo i deputati Osvaldo Napoli e Daniela Ruffino (Forza Italia), firmatari dell'odg 9/2790-bis-AR/58, "il rischio è che con l’inizio dell’anno si verifichi una situazione estremamente critica per molti esercenti creando un ulteriore aggravio alla condizione già difficile prodotta dalla pandemia da Covid-19" quindi chiedono al Governo "di valutare l’opportunità di prevedere un rinvio dei nuovi adeguamenti tecnici previsti per i registratori telematici ai fini della partecipazione della così detta lotteria degli scontrini".
 
TRANCASSINI (FDI): "INCENTIVARE USO DEL DENARO CONTANTE" - Dello stesso tenore l'altro ordine del giorno in materia - il 9/2790-bis-AR/106 - proposto da Paolo Trancassini di Fratelli d'Italia.
"Si ritiene che tutti i provvedimenti relativi all’incentivazione dell’uso dei pagamenti elettronici abbiano un fondamento ideale sbagliato, perché non fanno altro che andare a rimpinguare le prebende delle banche e delle società che gestiscono i pagamenti elettronici, e nessuna lotta all’evasione può essere giusta partendo da questo presupposto; si annette a questa problematica anche il fatto che, attraverso la lotteria dei corrispettivi e il cashback, si giunge con estrema facilità a profilare le abitudini dei cittadini italiani, al fine di raccogliere dati che poi serviranno a incentivare fallacemente le loro spese attraverso pubblicità mirate; si rammenta come, giusto in questi giorni, anche la Banca centrale europea abbia bocciato gli incentivi all’utilizzo della moneta elettronica varati dal Governo italiano: la Banca centrale europea ha redarguito pubblicamente il Governo, con una lettera al ministro dell’economia Gualtieri, ribadendo che l’Italia fa parte dell’eurozona e che, su questa materia, ha l’obbligo di consultare l’istituto di emissione", ricorda.
"Ulteriore criticità del provvedimento è l’aggravio di spese che attraverso questa lotteria si procurerà alle attività commerciali, mentre proprio ora, nella situazione di particolare difficoltà che sta attraversando l’intero Paese a causa del perdurare dell’emergenza epidemiologica, sarebbe opportuno non gravare le imprese di ulteriori adempimenti e costi; occorre osservare, infatti, che tale istituto di compliance impone necessari interventi di adeguamento tecnico dei Registratori Telematici già installati che – ad
oggi – date le difficoltà legate alla grave crisi sanitaria, non è stato possibile eseguire per almeno la metà degli operatori economici interessati".
Quindi l'odg "impegna il Governo a prevedere, con successivi provvedimenti normativi, la disapplicazione della norma che introduce queste forme di incentivo all’uso dei pagamenti elettronici (lotteria dei corrispettivi e cashback) che non hanno alcun effetto positivo sull’economia reale e sulla lotta all’evasione, privilegiando, al contrario, misure che facilitino la circolazione del denaro contante".
 

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