Lotteria scontrino, dibattito aperto: efficace contro l'evasione o no?
In vista dell'arrivo in commissione Bilancio la 'lotteria dello scontrino' continua a destare polemiche: il dibattito fra favorevoli e contrari.
E' previsto per mercoledì 2 novembre l'approdo in commissioneBilancio della bozza della legge di Stabilità, e nell'attesa si accende il dibattito su una delle misure previste insieme alle varie disposizioni sul gioco: la cosiddetta 'lotteria degli scontrini', una lotteria a premi per incentivare l'uso e la richiesta della scontrino fiscale da parte di commercianti e clienti proposta dal viceministro all'Economia, Luigi Casero.
Una proposta caldeggiata dal consigliere economico del Pd, Filippo Taddei, che ha ricordato l'adozione di iniziative come questa in altri Paesi, da Taiwan al Portogallo, passando per Cina, Malta, Argentina e Brasile. "L'ipotesi è quella di prevedere un concorso a premi a cui si partecipa automaticamente attraverso lo scontrino che si riceve in seguito ad un acquisto che potrebbe rappresentare un incentivo all'emissione degli scontrini - che, ricordiamolo, sono un dovere per i commercianti e non un diritto dei consumatori".
LA LOTTERIA DELLO SCONTRINO - La lotteria dello scontrino viene invece introdotta con l'articolo 72 della legge di Bilancio 2017, dedicato alle 'Misure antielusive e di contrasto all'evasione'. L'articolo prevede che "a decorrere dal 1° gennaio 2018 i contribuenti, persone fisiche residenti nel territorio dello Stato che effettuano acquisti di beni o servizi, fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione, presso esercenti che hanno optato per la trasmissione telematica dei corrispettivi ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127, possono partecipare all’estrazione a sorte di premi attribuiti nel quadro di una lotteria nazionale. Per partecipare all’estrazione è necessario che i contribuenti, al momento dell’acquisto, comunichino il proprio codice fiscale all’esercente e che quest’ultimo trasmetta all’Agenzia delle entrate i dati della singola cessione o prestazione secondo le modalità di cui ai commi 3 e 4 dell’articolo 2 del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127". La partecipazione all’estrazione a sorte di cui al comma 6 è consentita "anche con riferimento a tutti gli acquisti di beni o servizi, effettuati fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione, documentati con fattura, a condizione che i dati di quest’ultima siano trasmessi telematicamente all’Agenzia delle entrate". Inoltre, "con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, è emanato, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, apposito regolamento disciplinante le modalità tecniche relative alle operazioni di estrazione, l’entità e il numero dei premi messi a disposizione, nonché ogni altra disposizione necessaria per l’attuazione della lotteria".