Marche, Leonardi: 'Piano sanitario Gap approvato entro l'anno'
Elena Leonardi (Fdi) illustra l'iter del Piano sanitario sul Gap previsto dall'attuazione della legge delle Marche sul gioco approvata a gennaio 2017.
Prosegue a grandi passi l'attuazione della legge sul Gap della Regione Marche, approvata il 31 gennaio 2017. Dopo l'avvio, a fine settembre, dei corsi di formazione obbligatori per gli operatori del gioco, è quasi fatta per l'emanazione del Piano regionale integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da gioco d'azzardo patologico, come racconta a Gioconews.it il consigliere Elena Leonardi (Fratelli d'Italia), relatore della proposta elaborata dalla Giunta.
"Abbiamo iniziato l'esame della proposta in commissione Sanità, ma ci vorranno altre due o tre sedute per proporre eventuali modifiche e limare il testo. Il primo passo è stato il confronto con il personale interno dell'Asur", sottolinea Leonardi.
Il testo quindi verrà trasmesso al Consiglio delle autonomie locali, al Consiglio regionale dell'economia e del lavoro e poi alla commissione Bilancio, quindi nuovamente alla commissione Sanità e infine arriverà al voto del Consiglio regionale per l'approvazione finale.
La Regione Marche investirà circa 4 milioni di euro in due anni per finanziare il piano d’intervento con l’istituzione del logo 'No Slot' che valorizza chi non installa congegni per il gioco e ogni anno verrà dedicata una giornata al tema. La strategia della Regione è creare un sistema sociosanitario integrato (pubblico e non profit) di servizi ambulatoriali, residenziali e semi residenziali, supportato da una costante analisi per prevenire le dipendenze e fornire una risposta alla pluralità del bisogno di cura.
Nel frattempo, dalla fine di settembre, è tornato di nuovo attivo il Numero Verde regionale 800.012277 di consulenza per le dipendenze patologiche, Gap compreso. Le persone che necessitano, in forma anonima e gratuita, di prime informazioni e sostegno, verranno accompagnate verso i servizi dell’Asur e i referenti per le Dipendenze patologiche della Regione Marche.