Montegrotto Terme: 'Gioco vietato vicino a biblioteche e stazioni'
Ci sono anche le biblioteche, le stazioni e i parchi fra i luoghi sensibili per le attività di gioco previsti dal regolamento approvato a Montegrotto Terme (Pd).
Stop alle aperture di nuove sale da gioco in prossimità di “luoghi sensibili” come le scuole, i centri di aggregazione giovanile, i centri sportivi, i luoghi di culto, i centri socio-ricreativi, le strutture sanitarie, le biblioteche, le stazioni dei treni e degli autobus, le aree verdi e i parchi giochi. È quanto prevede il “Regolamento per la prevenzione delle patologie imputabili al gioco d’azzardo lecito” approvato dal consiglio comunale di Montegrotto Terme (Pd).
Il regolamento, presentato dal consigliere Silvio Nardo, presidente della commissione Affari istituzionali, è stato approvato all’unanimità. “Si tratta - spiega il sindaco Riccardo Mortandello - di uno strumento che ci aiuterà a gestire le richieste di nuove aperture di sale slot che devono essere regolamentate affinché non diano fastidio alla quiete pubblica e soprattutto non siano nei pressi di siti sensibili. Avremmo dovuto dotarci di uno strumento come questo già diversi anni fa, nel frattempo varie attività sono state già aperte e su queste abbiamo ristretti margini di manovra. Per il futuro ogni apertura sarà adeguatamente normata”.