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New Slot, Baretta: 'Un autogol acquisire ulteriori nulla osta a fine 2015'

13 maggio 2016 - 07:24

Il sottosegretario Baretta nel rispondere all'interrogazione del deputato Paglia rileva come l’acquisizione di un numero eccessivo di nulla osta risulti del tutto inutile.  

Scritto da Sm

Giovanni Paglia (Si-Sel) "ringrazia per la risposta, che contribuisce a chiarire talune notizie di stampa, le quali risultavano assai poco tranquillizzanti, laddove invece le indicazioni fornite dal Sottosegretario consentono di rimettere ordine in relazione a tale problematica". Lo sottolinea in commissione Finanze il deputato di Sinistra Italiana, dopo la risposta di Pier Paolo Baretta sul numero dei nulla osta di esercizio per le slot machine alla luce della legge di Stabilità. Paglia "auspica quindi che si proceda rapidamente all’emanazione del decreto ministeriale previsto in materia, al fine di garantire un quadro normativo chiaro". Si riserva inoltre di "approfondire le ragioni della discrepanza tra i dati relativi ai nulla osta per l’esercizio degli apparecchi da gioco in essere al 31 luglio 2015 e quelli relativi al 31 dicembre 2015, ritenendo opportuno chiarire quali siano le motivazioni che hanno indotto gli operatori del settore a fare incetta di nulla osta, nonostante tale comportamento si rilevi sostanzialmente inutile, in quanto la riduzione dei predetti nulla osta prevista dalla legge di stabilità 2016 fa riferimento agli apparecchi attivi alla data del 31 luglio 2015".

 

Il sottosegretario Baretta, con riferimento alla considerazione da ultimo espressa dal deputato Paglia, sottolinea come anche "il Governo si sia interrogato circa le ragioni che hanno indotto gli operatori del settore ad acquisire ulteriori nulla osta nell’ultima parte del 2015, condividendo la valutazione secondo cui tale comportamento si sia rivelato in realtà un 'autogol' degli operatori stessi, probabilmente legata all’incertezza, in quella fase, circa il definitivo tenore delle norme della legge di stabilità su tali aspetti e al timore che le predette norme potessero risultare ancor più ristrittive relativamente alla riduzione degli apparecchi da gioco". Rileva infatti come "l’acquisizione di un numero eccessivo di nulla osta risulti del tutto inutile, sia in quanto non è possibile gonfiare il mercato degli apparecchi da gioco, sia in quanto essa non appare congruente con il vigente quadro normativo in materia".

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