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Regione Lazio: un avviso pubblico per 'formare' l'Osservatorio sul Gap

07 novembre 2016 - 10:04

La Regione Lazio ricerca i componenti dell'Osservatorio sul Gap previsto dalla legge sul gioco del 2013 attraverso un avviso pubblico.

Scritto da Redazione
Regione Lazio: un avviso pubblico per 'formare' l'Osservatorio sul Gap

 

 

Un avviso pubblico "finalizzato alla selezione di candidature, da parte di esperti esterni all’amministrazione regionale, per la formazione dell’Osservatorio regionale sul gioco d’azzardo". Lo ha pubblicato la Regione Lazio, alla ricerca di candidati per la costituzione dell'Osservatorio previsto dalla legge regionale n. 5 del 5 agosto 2013 sul contrasto al Gap.


LE PROFESSIONALITA' - In particolare, la Regione cerca: un presidente individuato sulla base di una comprovata specializzazione professionale; un rappresentante dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci Lazio); un esperto di presa in carico sanitaria e cura delle patologie connesse al gioco d'azzardo patologico; due esperti di interventi di prevenzione e contrasto al Gap; un esperto in ambito scientifico degli aspetti socio-economici del fenomeno del gioco d'azzardo; un esperto in materia di sovraindebitamento, usura e rischio finanziario connessi al gioco d'azzardo; tre componenti operativi in associazioni o reti di associazioni impegnate in interventi di prevenzione e contrasto al Gap: un componente operativo in associazioni o reti di associazioni impegnate nella tutela dei consumatori; un componente operativo nell'associazionismo familiare. Le candidature dovranno essere proposte per iscritto e dovranno pervenire entro la metà del mese di novembre.


I COMPITI DELL'OSSERVATORIO - L’Osservatorio, secondo la normativa del 2013, dovrà svolgere le seguenti funzioni: lo studio ed il monitoraggio del fenomeno in ambito regionale; la predisposizione e la formulazione di strategie, linee di intervento, campagne informative e di sensibilizzazione, anche in raccordo con analoghi organismi operanti a livello nazionale, regionale e locale; l’individuazione di buone prassi e conseguenti protocolli applicativi destinati alle strutture pubbliche e private coinvolte, nell’ambito degli interventi promossi dal piano integrato di cui all’articolo 10; la verifica dell’impatto delle politiche e la redazione di un rapporto annuale.
 
OSSERVATORI IN RITARDO - Il 'ritardo' del Lazio non è un caso unico nel panorama delle Regioni che hanno adottato leggi per il contrasto al Gap. Lo stesso problema si ritrova anche in Toscana e in Puglia, sopo per citare altri due casi. Per approfondire il tema si rimanda al numero di novembre della rivista Gioco News, al centro di uno speciale sullo stato di attuazione delle normative, consultabile anche online.
 
 

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