Regione Abruzzo, la politica torna a parlare di gioco
Quattro le proposte di legge sul gioco patologico all'ordine del giorno della prossima seduta della commissione Salute della Regione Abruzzo, dopo un anno di rinvii.
Scritto da Fm
Dopo un anno di rinvii, nelle aule del Consiglio regionale dell'Abruzzo si torna a parlare di gioco. La prossima seduta della commissione Salute, in programma per mercoledì 20 aprile, vede all'ordine del giorno ben quattro proposte di legge in materia, provenienti da esponenti del Partito democratico, Nuovo centrodestra e Movimento cinque stelle.
Tutte le proposte chiedono di andare oltre la vigente legge sul contrasto al gioco patologico vigente dal novembre 2013, con un distanziometro di 300 metri, prevedendo iniziative diformazione e sensibilizzazione sul fenomeno, la costituzione di un osservatorio regionale dedicato, la promozione di numero verde per i giocatori patologici, di riconoscimenti e sgravi fiscali per gli esercenti no slot.
Le proposte in questione sono: 'Disposizioni per la prevenzione, il contrasto e il trattamento del disturbo dal gioco d’azzardo' a firma di Giorgio D’Ignazio (Ncd); 'Disposizioni per la prevenzione, il contrasto e il trattamento del disturbo dal gioco d'azzardo' (presentata sempre da D'Ignazio ma in tandem con il consigliere Leandro Bracco, del Movimento Cinque stelle); 'Norme per la prevenzione, il contrasto e il trattamento della dipendenza dal gioco d'azzardo patologico, nonché delle problematiche e delle patologie correlate', presentata in due versioni (la n° 107 e la n° 202) dall'assessore Marinella Sclocco e dai consiglieri Sandro Mariani e Lorenzo Berardinetti del gruppo Pd.