skin

Il Consiglio dei ministri conferma: super green pass per sale giochi e scommesse

23 dicembre 2021 - 16:59

Il Consiglio dei ministri vara il decreto festività, previsto super green pass per l'accesso alle sale giochi.

Scritto da Redazione
Il Consiglio dei ministri conferma: super green pass per sale giochi e scommesse

 

Come anticipato nelle scorse ore, la cabina di regia di oggi, giovedì 23 dicembre, ha fissato le nuove regole per la stretta di fine anno che ha l'obiettivo di contenere la diffusione del contagio da Covid-19. E il  Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto che introduce divieti e restrizioni per il Capodanno e nuove regole per il green pass. Per accedere alle sale da gioco e per i locali al chiuso servirà quindi il Green Pass rafforzato (o super) che è quello assegnato ai guariti e ai vaccinati. 

Di seguito, comunque, tutte le misure varate dal Governo Draghi.

Terza dose dopo 4 mesi
Un’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza riduce a 4 mesi il periodo minimo per la somministrazione del richiamo e della terza dose.

Green pass valido sei mesi

Il decreto prevede che dal 1° febbraio 2022 il green pass sarà valido 6 mesi dall’ultima somministrazione del vaccino.
La scelta di far entrare la nuova norma in vigore dal 1° febbraio è stata fatta per dare il tempo a chi ha già effettuato la seconda dose di prenotare il richiamo o la terza dose e così .

Al bar il green pass “rafforzato”
Fino al 31 gennaio potrà entrare nei bar per la consumazione al bancone soltanto chi ha il green pass “rafforzato” che viene rilasciato a chi è guarito o vaccinato.

Niente cibo in cinema, teatri e stadi
È vietato il consumo di cibi e bevande, al chiuso, in cinema, teatri e per eventi sportivi.

Mascherine all’aperto
Anche nelle regioni che si trovano in zona bianca è obbligatorio tenere la mascherina all’aperto.

Obbligo Ffp2
Per entrare nei cinema, teatri , stadi e sui mezzi di trasporto (treni, aerei, navi, bus e metropolitane è obbligatorio indossare la mascherina Ffp2.

Divieto feste all’aperto
Fino al 31 gennaio sono vietati gli eventi e le feste che implichino assembramenti all’aperto.

Tampone in discoteca
Per entrare nelle discoteche e nei locali aperti al pubblico, in cui si svolgono eventi o feste, dal 28 dicembre al 31 gennaio potrà entrare soltanto chi ha il green pass “rafforzato” (solo guariti e vaccinati) ma se non ha effettuato la terza dose dovrà anche esibire un tampone negativo.

Tampone nelle Rsa
Dal 28 dicembre al 31 gennaio i visitatori delle strutture residenziali, socio-assistenziali, sociosanitarie e hospice dovranno avere il green pass “rafforzato” (solo guariti e vaccinati) ma se non ha effettuato la terza dose dovrà anche esibire un tampone negativo.

Quarantena dall’estero
Rimane in vigore la regola del tampone obbligatorio per chi arriva dall’estero anche se è vaccinato.
È prevista l’effettuazione di tamponi a campione al momento dell’ingresso in Italia dall’estero: in caso di positività, si applica la misura dell’isolamento fiduciario per 10 giorni. Chi non ha a disposizione un alloggio dove stare in isolamento va nel Covid Hotel.

 

Sono le misure presenti nel nuovo decreto per il contenimento del Covid varato dal Consiglio dei ministri, nella seduta tenutasi oggi, 23 dicembre.

Misure che erano già nell'aria dopo le dichiarazioni rese dal premier Mario Draghi nel corso della conferenza stampa di fine anno organizzata dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti in collaborazione con l’Associazione della stampa parlamentare ieri, e dopo le indiscrezioni trapelate in seguito alla riunione della cabina di regia di stamattina, con il confronto fra i capi delegazione di maggioranza, il capo del Comitato tecnico-scientifico Franco Locatelli e il presidente dell'Istituto superiore di sanità Franco Brusaferro.

Articoli correlati