Provincia Trento, sospesa la proposta di legge sul gioco
Momentaneamente sospeso l'iter del Ddl di Leonardi (FI) per la modifica della legge sul gioco dellla Provincia di Trento, pesano le critiche della minoranza e le divisioni nella maggioranza.
Stop, si spera momentaneo, al disegno di legge sul gioco presentato al consiglio provinciale di Trento dal forzista Giorgio Leonardi, che chiede di riaccendere gli apparecchi da gioco installati negli esercizi pubblici spenti dallo scorso agosto per l'entrata in vigore della normativa varata nel 2015.
Secondo quanto apprende Gioco News dal presidente della commissione permanente Salute, Claudio Cia, l'iter del testo è stato sospeso.
"Aspetto che il consigliere Leonardi faccia le dovute valutazioni ed approfondimenti ed eventualmente suggerisca le modifiche che riterrà di proporre".
Il motivo? Sicuramente l'opposizione della minoranza al Ddl ma anche la "mancanza di accordo" all'interno della maggioranza, con una parte dei consiglieri "che hanno una sensibilità e forse anche dei pregiudizi che purtroppo da diverso tempo accompagnano questa tematica".