San Donà di Piave (Ve) vara regolamento sul Gap: 'Slot e Vlt spente alle 20'
Il consiglio comunale di San Donà di Piave (Ve) vara regolamento sul Gap che consente funzionamento di slot e Vlt solo dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
"È la conclusione di un percorso che viene da lontano, da quando San Donà fu tra i primi comuni veneti ad aderire al Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo, poco dopo il mio insediamento come sindaco. Quindi la firma di un protocollo in Prefettura, che abbiamo fortemente voluto. Adesso l’approvazione di un regolamento, per il quale ringrazio Prefettura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e, soprattutto, il Serd della Ulss 10, per l’indispensabile contributo alla stesura che hanno saputo dare con la loro competenza tecnica". Con queste parole il sindaco di San Donà di Piave (Ve), Andrea Cereser, commenta l’approvazione in Consiglio comunale del suo regolamento di contrasto al gioco patologico.
Il provvedimento, proposto dall’assessore alle attività produttive Luca Marusso, è stato approvato con voto quasi unanime dei 19 presenti (con l'astensione dei consiglieri Giansilvio Contarin e Alberto Gobbo).
Elementi qualificanti del nuovo regolamento: contingentamento degli orari di attività di slot-machine e videolotterie, limitato dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20 di tutti i giorni, compresi i festivi. "È prevista una sanzione di 500 euro per i trasgressori, i cui proventi sono destinati prioritariamente alle iniziative per la prevenzione della dipendenza da gioco d’azzardo o in alternativa a finalità di carattere sociale e assistenziale", spiega l'assessore Marusso. "Ulteriori limitazioni di orario potranno essere applicate, con ordinanza del sindaco, a chi trasgredisse le norme del regolamento o per altre ragioni di ordine pubblico".