Senato, Gruppo Misto a Padoan: 'No a nuove sanatorie per i Ctd'
Interrogazione al ministro Padoan, in Senato, sulla sanatoria sui centri trasmissione dati ancora inadempienti.
Il ministro dell'Economia intende “inserire nel disegno di legge di bilancio per il 2017 una nuova sanatoria riguardante i centri trasmissione dati ancora inadempienti, invece di perseguire le ordinarie, tuttavia, auspicate modalità di esazione del dovuto non versato, come avviene per la maggior parte dei contribuenti dello Stato italiano, considerate anche le dichiarazioni dell'onorevole Bindi in relazione alla lotta alle infiltrazioni mafiose e criminali nel gioco lecito e illecito?”. È il quesito che i senatori del Gruppo Misto Vacciano, Molinari, Simeoni, Mussini, De Pietro, Fucksia, Bencini, Bignami e Maurizio Romani rivolgono, in un'interrogazione a Pier Carlo Padoan.
I senatori vogliono inoltre sapere “quali poste siano derivate e incamerate ex art. 1, commi 646, 657 e 648, della legge n. 190 del 2014, in cui si prevedeva di incamerare dai 'totem' (spesso presenti nei Ctd) e altri giochi irregolari circa 540 milioni di euro, come si evince dalla relazione tecnica accompagnatoria a firma del sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Baretta” e se intenda “nell'ambito delle proprie attribuzioni, favorire un quanto più veloce accordo da raggiungere nella Conferenza Stato-Regioni per la stesura definitiva del bando di gara per l'affidamento in concessione dell'esercizio dei giochi pubblici, recependo le osservazioni dell'avvocato generale della Corte di giustizia europea, Nils Wahl”.