Stop pubblicità gioco: Governo pensa a aumento Preu o riduzione pay out
Il Governo pensa alle possibili coperture alla luce della volontà di vietare la pubblicità di gioco. Due le strade possibili.
Lo stop alla pubblicità di gioco, voluta dal Governo a partire da giugno 2019, costerà a regime circa 200 milioni l'anno. Sulle coperture sarebbero al vaglio varie ipotesi. Secondo quanto si legge su “Il Messaggero”, la "soluzione più drastica, vista come il fumo negli occhi dalle società di gioco, sarebbe un aumento dello 0,5 percento del Preu sulle slot machine, il prelievo unico erariale, la parte della raccolta delle giocate che finisce nelle casse dello Stato". Ma sarebbe "un gioco a somma zero. Quello 0,5 percento andrebbe sottratto o alle vincite dei giocatori o alla quota che spetta ai concessionari. Se la decisione fosse quella di colpire le società, al danno della mancata possibilità di effettuare spot pubblicitari, si aggiungerebbe anche la beffa di una riduzione degli introiti".