Estrazioni settimanali aggiuntive del gioco del Lotto e del SuperEnalotto a supporto delle popolazioni alluvionate prorogate per tutto il 2024? Il Movimento cinque stelle non ci sta.
Così, i deputati Quartini, Auriemma, Carmina, Alfonso Colucci, Dell’Olio, Donno, Penza, Riccardo Ricciardi, Torto hanno deciso di presentare un emendamento al decreto-legge Milleproroghe (“Conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215, recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi”), attualmente sotto la lente delle commissioni Bilancio, Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni.
L'emendamento in questione, contrassegnato dal numero 3.26, propone di sopprimere la disposizione (al comma 7 dell'articolo 3) che proroga al 2024, senza specifiche finalità emergenziali, la possibilità riconosciuta all'Agenzia delle dogane e dei monopoli di istituire estrazioni settimanali aggiuntive del gioco del Lotto e del Superenalotto. Le maggiori entrate di tali estrazioni aggiuntive sono destinate, genericamente, al finanziamento del Fondo per le emergenze nazionali.
Secondo un recente dossier del Centro studi di Camera e Senato “le maggiori entrate annuali, a decorrere dal 2024, derivanti dallo svolgimento delle quattro estrazioni settimanali" [di Lotto e Superenalotto, Ndr] possono "essere pari almeno ad euro 48.500.000", ma potrebbero arrivare anche a “circa 97.000.000 euro”.
Sul tema è recentemente intervenuto anche il ministero dell'Economia e delle finanze in risposta ai quesiti posti dai deputati del Partito democratico Merola, Vaccari, Rossi, Gnassi, Pagano, Simiani e Bakkal, che chiedevano "una relazione relativa alle risorse reperite per l’anno 2023 dalle estrazioni settimanali aggiuntive del gioco del Lotto e del Superenalotto (introdotte dal 7 luglio al 29 dicembre 2023 e che con il Dl Milleproroghe si intende progare anche per il 2024 Ndr) con indicazione puntuale e aggiornata della destinazione di tali risorse suddivisa per le linee di intervento".