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Utilizzo Comma 7 per fini sportivi, le direttive di Adm per le Federazioni

07 giugno 2022 - 07:54

Con una circolare, Adm fornisce a Federazioni sportive e Uffici dei Monopoli le direttive operative per l’applicazione del protocollo siglato con il Coni per l'uso degli apparecchi Comma 7.

Scritto da Redazione
Utilizzo Comma 7 per fini sportivi, le direttive di Adm per le Federazioni

A quasi un mese dalla sua firmal'Agenzia accise, dogane e monopoli fornisce ulteriori dettagli sull'attuazione del protocollo d'intesa siglato con il Coni in materia di applicazione della norma per gli apparecchi senza vincita in denaro utilizzati dalle Federazioni sportive.


In particolare, con una circolare firmata dal direttore centrale ad interim Stefano Saracchi, Adm fornisce le direttive operative per le Federazioni sportive e per gli Uffici dei Monopoli competenti per territorio, ricordando che anche al fine di consentire l’applicazione del Protocollo, è stato riaperto il termine per la presentazione dell’istanza di rilascio del nulla osta per gli apparecchi da intrattenimento fino al prossimo 15 giugno.


Con tale Protocollo, si legge nella circolare, "sono stati individuati, criteri di carattere soggettivo e oggettivo per: a. la qualificazione degli apparecchi da intrattenimento che, in quanto utilizzati ad uso sportivo, sono assimilabili ad attrezzature, strumenti o campi di gioco per la pratica dell’attività sportiva dilettantistica riconosciuta dalle rispettive federazioni e devono essere sottratti alla regolamentazione di cui all’articolo 110, comma 7 del Tulps; b. l’individuazione delle Federazioni a cui la singola associazione sportiva dilettantistica/società sportiva dilettantistica deve essere affiliata; c. il tipo di attività praticata su tali apparecchi.
Sono state, pertanto, fornite le seguenti indicazioni: 1. il Protocollo è applicabile unicamente ad una quota di apparecchi Comma 7 (a titolo esemplificativo, biliardi, calciobalilla, freccette) installati presso i locali di società e associazioni sportive dilettantistiche affiliate alle Federazioni riconosciute dal Coni e regolarmente iscritte nel registro delle società sportive; 2. ogni Federazione può certificare un numero di apparecchi a fini sportivi non superiore ad una percentuale pari al 15 percento del numero di tesserati della singola società e associazione sportiva dilettantistica; 3. l’utilizzo degli apparecchi Comma 7 a fini sportivi dev’essere riservato ai tesserati delle singole Federazioni per finalità competitive, di formazione e di allenamento; 4. ogni singolo apparecchio Comma 7 a fini sportivi dev’essere munito di certificato rilasciato da una delle Federazioni affilianti che ne attesta la regolarità e conformità ai fini dell’utilizzo a fini sportivi; 5. ogni Federazione dovrà inviare, entro 45 giorni dalla firma del Protocollo, un elenco riportante le società e associazioni sportive dilettantistiche ad essa affiliate con il relativo numero di tesserati, nonché il numero e il tipo di apparecchi Comma 7 certificati a fini sportivi per ognuna di esse.
Secondo tale linea direttrice, Adm e Coni hanno condiviso, infine, che al di fuori degli apparecchi Comma 7 certificati a fini sportivi presenti negli elenchi inviati dalle Federazioni, ogni ulteriore apparecchio Comma 7, installato presso i locali delle società e associazioni sportive dilettantistiche, è da considerarsi un apparecchio da intrattenimento sottoposto agli adempimenti previsti dall’articolo 110, comma 7 del Tulps e alle regole tecniche ed amministrative definite da Adm".
 

Le Federazioni sportive affiliate al Coni, che utilizzano apparecchi Comma 7 ad uso sportivo, devono quindi inviare entro il 24 giugno all’indirizzo pec dell’Ufficio Apparecchi da intrattenimento dir.giochi.apparecchi@pec.adm.gov.it una scheda in formato excel riportante: 1. l’elenco delle società e associazioni sportive dilettantistiche ad esse affiliate; 2. il numero dei tesserati per ogni società e associazione sportiva dilettantistica affiliata; 3. il numero degli apparecchi certificati a fini sportivi, che, comunque, non potrà essere superiore al 15 percento del numero di tesserati della singola società e associazione sportiva dilettantistica; 4. la tipologia di apparecchio ad uso sportivo oggetto di certificazione.
L’Ufficio valuterà le comunicazioni ricevute e nei successivi 20 giorni comunicherà, alle Federazioni, il nulla osta all’invio dei certificati attestanti la regolarità e conformità per l’utilizzo a fini sportivi. Tali certificati dovranno essere inviati da parte delle Federazioni alle singole società e associazioni sportive dilettantistiche ad esse affiliate entro e non oltre 45 giorni dal ricevimento del nulla osta.
Nel medesimo termine, l’Ufficio Apparecchi da intrattenimento invierà a tutti gli Uffici dei Monopoli, gli elenchi delle società e associazioni sportive dilettantistiche affiliate alle Federazioni sportive presenti sul territorio di competenza, con il numero e la tipologia degli apparecchi certificati ad uso sportivo presenti nei locali di dette società ed associazioni.
 
Le Federazioni sportive dovranno aggiornare la scheda ogni anno e trasmetterla entro il 31 dicembre.
 

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