Bertani (M5S) a Regione Emilia Romagna: 'Legge Gap, no a deroghe'
Andrea Bertani (M5S) presenta interrogazione per chiedere alla Regione Emilia Romagna di fare un 'tagliando' alla nuova legge contro il Gap.
Scritto da Redazione
Un “tagliando” per le nuove norme che regolano il gioco in Emilia-Romagna: a richiederlo è Andrea Bertani, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, che ha presentato un’interrogazione per chiedere alla giunta un primo bilancio delle azioni individuate dalla Regione, su richiesta proprio del M5S, per cercare di limitare la diffusione del gioco patologico.
“Visto che sono ormai passati diversi mesi da quando la Regione ha approvato il divieto di aprire nuove sale scommesse o da gioco, e di prevederne la presenza, a meno di 500 metri dai luoghi sensibili come scuole, ospedali e impianti sportivi, crediamo che sia opportuno chiarire a che punto sia l’applicazione di queste nuove regole”, spiega Andrea Bertani.
“Tutto l’iter individuato dalla legge si è concluso già da tempo visto che sono scaduti i 6 mesi concessi ai Comuni per effettuare la mappatura dei luoghi sensibili, così come sono ormai terminati i successivi 6 per permettere agli esercizi ricadenti entro il limite dei 500 metri di spostarsi. Unica finestra temporale ancora in essere è quella che riguarda i bar, le tabaccherie e gli esercizi assimilati, ricadenti entro i 500 metri da un luogo sensibile, che hanno al loro interno apparecchiature delle slot machine per i quali la legge regionale prevede un percorso diverso: non la delocalizzazione, bensì il divieto di rinnovare i contratti una volta scaduta la concessione per l’utilizzo degli apparecchi, ovvero il contratto con i noleggiatori che forniscono materialmente le macchinette agli esercizi commerciali. Termine che comunque scadrà a fine anno”.
Ecco perché nella sua interrogazione il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle chiede di
conoscere l’esito dell’applicazione delle nuove norme contro il Gap: dai Comuni che hanno terminato la mappatura dei luoghi sensibili, ai provvedimenti adottati contro gli esercizi commerciali che hanno deciso di non mettersi in regola andando incontro alla chiusura della propria attività. “Non vorremmo che interpretazioni estensive della legge o, peggio, deroghe immotivate abbiano affievolito la lotta contro l’azzardopatia che proprio il Movimento 5 Stelle in Emilia-Romagna aveva chiesto e ottenuto – conclude Andrea Bertani – Un pericolo che vogliamo scongiurare anche in virtù del fatto che ancora oggi manca la
delibera attuativa del divieto di utilizzo per i minorenni delle ticket redemption. Un segnale che per noi, di certo, non è tranquillizzante”.