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Comune Guidonia Montecelio: 'Gioco vietato dopo le 23'

26 gennaio 2019 - 08:29

Il Comune di Guidonia Montecelio (Rm) limita il gioco con un'ordinanza oraria firmata dal sindaco Michel Barbet: apparecchi spenti dalle 12 alle 18 e dopo le 23.

Scritto da Redazione
Comune Guidonia Montecelio: 'Gioco vietato dopo le 23'

Dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 18 alle ore 23 di tutti i giorni, festivi compresi.
Questi i nuovi orari di funzionamento degli apparecchi da gioco stabiliti dall'ordinanza appena varata dal sindaco di Guidonia Montecelio (Rm), Michel Barbet.


Al di fuori di queste fasce orarie gli apparecchi, dovranno essere spenti, inaccessibili agli utenti, privati dell’alimentazione e scollegati dal sistema.

È obbligo di esposizione, all'esterno ed all'interno del locale, in luogo ben visibile al pubblico, di apposito avviso (di dimensioni minime cm 20x30) che renda noto la fascia oraria, fissata con il presente provvedimento, in cui è consentito l'utilizzo dei dispositivi da gioco d'azzardo lecito; che, fatta salva l'applicazione di altre disposizioni di legge, le violazioni delle disposizioni e delle prescrizioni della presente ordinanza siano punite con le sanzioni amministrative pecuniarie previste dalla deliberazione di Giunta comunale n. 5 del 21 gennaio 2019 avente ad oggetto: "Approvazione sanzioni previste dal regolamento comunale sale slot e giochi leciti".

A commentare il provvedimento è Claudio Caruso, consigliere comunale nelle file del Movimento 5 stelle. "È ora di preoccuparci di questa piaga sociale, dobbiamo prevenire le immagini che continuamente vediamo di ragazzi, anziani o magari padre o madre di famiglia che perde uno stipendio davanti questo ignobile gioco, nel mese di settembre in consiglio comunale è stato approvato il regolamento 'Sale slot e giochi leciti'.
La Città di Guidonia Montecelio ha una popolazione di 89.288 abitanti con un reddito pro-capite pari a 18.662,02 euro, ed è al posto numero 1.666 su 7954 comuni italiani nella classifica generale per giocate pro- capite, non abbiamo bisogno di nuove sale slot, non è questo il tipo di imprenditoria che fa bene alla città.
L’Amministrazione di questa città ha deciso di alzare la testa e dire basta seguendo altre città sparse in tutta Italia, abbiamo eseguito tutti i passi principali per contrastare il Gap.
Continueremo la nostra campagna di sensibilizzazione, perché non ci possiamo fermare qui".
 

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