Decreto crescita: sì in commissione ad aumento preu, attesa la fiducia su maxiemendamento
Il Ministro per i rapporti con il Parlamento Giarda ha chiesto nell’Aula del Senato un rinvio alla seduta pomeridiana per il seguito dell'esame del decreto-legge n. 179, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese (ddl n. 3533, scade il 18 dicembre), al fine di poter predisporre la relazione tecnica sul maxiemendamento, sul quale porrà la questione di fiducia.
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Scritto da Anna Maria Rengo
La decima commissione Attività produttive, incaricata in sede referente dell’esame del decreto crescita, tra i tantissimi emendamenti sui giochi bocciati, ne ha approvato uno in materia che prevede l’innalzamento del preu così da finanziare il credito d’imposta per promuovere l’offerta online di opere dell’ingegno.
L’emendamento preveda che all’articolo 11 sia aggiunto un articolo 11 bis che prevede che “il Ministero dell’economia e delle finanze-Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, con propri decreti dirigenziali, in materia di giochi pubblici, adottati entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, al fine di assicurare la copertura degli oneri di cui al comma precedente, provvede a modificare la misura del prelievo erariale unico, nonché la percentuale del compenso per le attività di gestione ovvero per quella dei punti vendita, al fine di assicurare maggiori entrate in misura non inferiore a 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2013, 2014 e 2015”. Resta da vedere se la disposizione entrerà nel maxiemendamento su cui il governo intende porre la fiducia. Il decreto crescita deve essere convertito in legge entro il 18 dicembre.