Fanelli (Aams): "Esaltare la rete ufficiale e il rapporto tra amministrazione e concessionari"
Roma - “La politica e il Governo hanno mostrato una presa di coscienza abbastanza matura del ruolo del mondo dei giochi. Il Governo si è reso conto del livello di tassazione e di tutti gli aspetti di questo mondo”. È quanto ha sottolineato Roberto Fanelli, direttore per i giochi di Aams, nel corso del convegno del Sicon a Roma, dal titolo “Le piccole e medie imprese di gioco e la loro evoluzione rispetto alle novità normative ed il riassetto della rete di raccolta di giochi pubblici”. Punti scommessa a rischio in Italia, Marino (Mag): “Ecco le cause e le soluzioni” Convegno Sicon, Sbordoni: Tutelare la rete legale Ctd e Cassazione, incontro/scontro tra i concessionari
Il direttore Aams, aggiunge: “Siamo coscienti delle problematiche del comparto, ma i tempi per risolverli ci sono. Il direttore generale di Aams, Luigi Magistro, in audizione alla Camera, ha evidenziato due cose importanti: il rapporto tra concessionari e ente regolatore che deve andare verso un obiettivo comune, con soluzioni concordate in un percorso che vada verso quell’obiettivo comune, eliminando le esasperazioni e cercando soluzioni in una direzione unica, perché l’obiettivo è avere un mercato regolamentato che porti i giusti introiti all’erario. Poi bisogna esaltare la rete ufficiale. Il gioco legale che fa lo Stato attraverso la rete dei concessionari va differenziato dal gioco illegale non permesso dalla normativa”.