Gioco, minori e pubblicità mobile: deputati sollecitano governo
Il rapporto dei minori in età scolare con il gioco e la pubblicità via mobile al centro di due interrogazioni alla Camera.
Lotterie istantanee che si fanno pubblicità tramite smartphone e tutela dei minori in età scolare. Grande l'attenzione sul gioco alla Camera: i deputati di Ap Paola Binetti e altri hanno presentato un'interrogazione al Mef e al ministero dello Sviluppo economico nella quale prendono ad esame le "moderne forme di comunicazione online, che aggirano qualunque vincolo sulla pubblicità e raggiungono il potenziale giocatore sulla sua posta elettronica, quindi sul suo personal computer, sul suo smartphone; si tratta di una campagna pubblicitaria invasiva e fastidiosa, oltre che illusoria, che aggancia due prodotti tipici del nostro tempo: le lotterie istantanee e i telefonini di ultimissima generazione. Tali offerte, più o meno simili a quella odierna, arrivano tutti i giorni sulla posta elettronica e svolgono il loro ruolo di captatio benevolentiae". I deputati chiedono dunque "cosa intendano fare i Ministri interrogati per bloccare questo tipo di pubblicità accattivante nell’offerta, ma insidiosa negli effetti, non tanto per la mancata vincita, quanto per la induzione a continuare a giocare".