Gioco, Piccirillo (M5S Lombardia): 'La legge regionale va rivista'
Il consigliere della Lombardia Luigi Piccirillo (M5S) auspica modifica della legge regionale sul gioco, per ridurre il numero di sale e apparecchi.
“Riteniamo che la legge regionale vigente sia da rivedere con l’obiettivo di fermare l’espansione delle sale da gioco e ridurre progressivamente i numeri del gioco".
A dirlo il consigliere regionale della Lombardia Luigi Piccirillo (M5S) nel corso del convegno “Il gioco d’azzardo in Lombardia” tenutosi ieri, 11 novembre, a Palazzo Pirelli, a Milano.
Per Piccirillo: “Sono particolarmente allarmanti i dati che riguardano i minori, malgrado il gioco d’azzardo sia espressamente vietato ai minori, sono stimati in 700mila gli studenti tra i 14 e i 17 anni che hanno giocato d’azzardo nel corso dell’ultimo anno, e il 10 percento dei quali presenta profili problematici o patologici. La normativa ad oggi esistente, permette delle situazioni limite che hanno del paradossale: dalla sala bingo con servizio baby sitting dove i genitori possono lasciare i figli mentre giocano, come a Cesano Maderno in provincia di Milano dove a seguito delle denuncie giornalistiche i titolari hanno deciso di sospendere il servizio, e il caso di Lovere con ristorante, discobar e pala ghiaccio con annessa sala gioco, dove famiglie, giocatori e bambini condividono di fatto gli stessi spazi”.