Iaccarino (As.Tro): 'In atto inutile guerra santa contro gioco legale'
Per Armando Iaccarino, presidente Centro Studi As.Tro, è in atto un'inutile guerra santa contro il gioco legale, i divieti non possono risolvere i problemi che ci sono.
Divieto assoluto di pubblicità e promozione, aumento del Preu, diffusione a macchia d’olio di regolamenti basati su distanziometri e fasce orarie che colpiscono sempre più, oltre alle slot, le sale che offrono una pluralità di giochi. Questo è il contesto già definito, a cui vanno aggiunte le ormai quotidiane annunciazioni di nuove misure, come ad esempio la più volte ripetuta “stretta sulle concessioni”.
A commentare il decreto Dignità per As.Tro è Armando Iaccarino, presidente Centro Studi dell'associazione in questione: “L’orientamento è chiaro: smantellare il sistema del 'gioco legale'; non è altrettanto chiaro il punto di atterraggio di questa politica; non sembra esserci un obiettivo lucido, un modello più socialmente compatibile da sostituire a quello attuale. Mano a mano che si creano le precondizioni per l’eliminazione del 'gioco legale' dal territorio nazionale (ma le voci ufficiali negano che si sia intrapresa una strada proibizionista) prevale sempre di più l’impressione che ci si trovi di fronte ad una sorta di 'guerra santa'. Come se un insieme di divieti faccia da solo sparire i problemi veri o presunti che si vogliono risolvere”.