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La settimana politica: focus su imposta scommesse, Antimafia e pagamenti ippica

30 gennaio 2023 - 11:52

Alla Camera si parla della Pdl su risorse dalle scommesse e promozione dello sport e di commissione Antimafia, al Senato riprende dibattito sul Milleproroghe: attesa per l'emendamento sull'ippica.

Scritto da Fm
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Questa settimana comincia l'esame alla commissione Cultura della Camera dei deputati della proposta di legge “Incremento delle aliquote dell'imposta unica sui concorsi pronostici e sulle scommesse relativamente ad alcuni giochi e destinazione del gettito alla promozione dell'attività sportiva”, presentata da Mauro Berruto del Partito democratico.

Il dibattito si aprirà nella seduta calendarizzata per mercoledì 1° febbraio, ma non sono previste votazioni.

La proposta di legge, secondo quanto si legge nella relazione che l'accompagna, “è volta a promuovere l’attività sportiva giovanile dilettantistica e professionale nonché l’attività del Comitato italiano paralimpico, in particolare destinando parte dei proventi derivanti dalle scommesse sportive a tali scopi. Il presupposto si basa proprio sul fatto che il settore delle scommesse deve molta parte dei propri guadagni proprio al comparto delle scommesse sportive, rispetto al totale degli eventi su cui scommettere. Tutto ciò porta a un giro di affari di miliardi di euro in cui i principali artefici, che sono gli atleti e le federazioni, non vengono coinvolti a danno in particolare dei settori giovanili e senza una visione di lungo periodo che permetterebbe di puntare sui nuovi campioni delle generazioni future o semplicemente cittadini più sani e consapevoli”.

Pertanto, si legge ancora nella relazione, la “proposta di legge, che si compone di un unico articolo, è volta a destinare una quota delle risorse del gioco pubblico derivante dalle scommesse, sia su rete fisica, sia a distanza, alla promozione dello sport in tutte le sue forme. In particolare, il comma 1 prevede l’istituzione di un fondo destinato alla promozione dell’attività sportiva con una dotazione di 80 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2023, destinata a progetti di promozione dello sport, nonché alla promozione di investimenti nei settori sportivi giovanili e nella promozione dell’attività del Comitato italiano paralimpico. Il successivo comma 4 prevede la ripartizione del citato fondo tra le varie destinazioni, entro il 30 giugno di ogni anno, con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il ministro dell’Economia e delle finanze, con il ministro dell’Istruzione, con il ministro della Cultura e con il ministro per lo Sport e i giovani. Il comma 2 individua le risorse da destinare alla copertura degli oneri ai sensi del comma 3. In particolare il comma 2 modifica, a decorrere dal 1° gennaio 2023, le aliquote dell’imposta unica sui concorsi pronostici e sulle scommesse nei termini seguenti: l’imposta unica per i giochi di abilità a distanza con vincita in denaro passa dal 25 percento al 30 percento; l’imposta unica per il gioco del bingo a distanza passa dal 25 percento al 30per cento; l’imposta unica per le scommesse a quota fissa, escluse le scommesse ippiche, passa dal 20 percento al 22 percento, se la raccolta avviene su rete fisica, e dal 24 percento al 26 per cento, se la raccolta avviene a distanza; l’imposta unica per le scommesse a quota fissa su eventi simulati ('scommesse simulate' o 'scommesse virtuali') passa dal 22 percento al 24 percento. Poiché, in conclusione, il mondo dello sport ha urgente necessità di investire sul futuro e sui giovani talenti, si auspica un rapido esame della proposta di legge e la sua approvazione da parte del Parlamento”.

I lavori in Assemblea riprendono oggi, lunedì 30 gennaio, con il seguito della discussione del testo unificato delle proposte di legge riguardanti l'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere (C. 303-387-624-692-780-784-A) comprensivo di diversi riferimenti al gioco e la prevista presentazione di un ordine del giorno a firma di Anthony Emanuele Barbagallo (Pd-Idp) dedicato alle  scommesse online.

 

In parallelo, al Senato, riprende l'esame in sede referente alle commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Dl Milleproroghe, dove non dovrebbe esserci più posto per la proposta presentata da Claudio Lotito (Forza Italia) per consentire la pubblicità indiretta del gioco con il ritorno dei brand degli operatori sulle maglie dei calciatori – in quanto rimasto fuori dal fascicolo degli emendamenti segnalati -, che potrebbe però tornare in auge come emendamento dei relatori e del Governo, a meno che si decida di discutere del tema in un'altra sede, visti gli importanti effetti che potrebbe avere.

Invece, sembra certo che arriverà come emendamento del Governo una misura riguardante il pagamento dei premi ippici, con l'abrogazione dell'art. 44 della legge n. 342 del 2000, facendo si che non sia "dovuta l'imposta sul valore aggiunto in ordine ai premi corrisposti ai sensi dell'art. 3 della legge 24 marzo 1942, n. 315" (già presentato a firma dei deputati di Fratelli d'Italia De Carlo, Lisei, Liris, ma anche questo non segnalato).

Tra le disposizioni del Milleproroghe che interessano il comparto dell’agricoltura, e in particolare il settore ippico, delle quali la commissione ha preso atto nel corso dell'esame, il Ddl comprende l’articolo 15, comma 3, che proroga fino al 31 dicembre 2023 il termine entro il quale il Masaf è chiamato a modificare il proprio regolamento di organizzazione e la propria pianta organica in considerazione della grave crisi del settore ippico.

 

 

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